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Sport
Presentato il calendario delle Fiamme gialle
Oggi 02-12-25, 17:38
AGI - Si è aperta con un minuto di silenzio in memoria di Nicola Pietrangeli, leggenda del tennis italiano scomparsa a 92 anni, la presentazione del nuovo calendario e dello scudetto dei Gruppi sportivi Fiamme Gialle nel Salone d'Onore del Coni. La cerimonia ha dedicato un momento particolarmente intenso al ricordo di Matteo Franzoso, giovane atleta scomparso lo scorso settembre in Cile dopo un incidente in allenamento. Con voce commossa la madre Olga, presente con il figlio Michele, ha ricordato come "Matteo prima di imparare a camminare già nuotava, a nove anni invece conosce gli sci, gli piacevano tantissimo, ma crescendo ha praticato anche tanti altri sport. Alla fine sceglie lo sci che è sempre stato parte della sua vita, era l'aria che respirava. Era molto bravo e con ottimi risultati, così abbiamo deciso di trasferirci in montagna. È stato felicissimo quando è entrato a far parte del gruppo della Guardia di finanza, poi è successa questa cosa bruttissima e lui non c'è più, tutto questo non doveva accadere. Siamo in un incubo sempre più buio. Ed è qui che si vede l'importanza di amici, famiglia e delle Fiamme gialle. Senza di voi non so che fine avremmo fatto". Protagonisti della giornata anche i quattro campioni del 4 di coppia del canottaggio, Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, premiati come 'atleti dell'anno' dopo la vittoria del titolo mondiale a Shanghai. Il presidente del Coni Luciano Buonfiglio ha ribadito il valore educativo dello sport: "Siamo condannati a vincere, perché per far parlare di noi è necessario essere protagonisti, con le medaglie e con le iniziative dell'attività quotidiana". La presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio, Martina Semenzato, ha richiamato l'importanza del superamento degli stereotipi: "Non dobbiamo avere paura. Lavorare insieme significa superare le barriere di genere e l'idea che questo sport sia uno sport maschile. Abbiamo avviato il progetto Noi ci mettiamo la faccia e non le mani, dalla nostra 'terra dei sogni' verso le Olimpiadi, con piani sportivi e artistici dedicati ai più giovani. Il messaggio contro la violenza di genere deve essere continuo e ringrazio le Fiamme gialle che portano questo messaggio". Il comandante del Centro sportivo Fiamme gialle, generale Antonio Appella, ha messo in evidenza il ruolo istituzionale della struttura: "L'ambito valoristico dell'organizzazione è proiettato verso l'innovazione, la mobilizzazione delle risorse umane e l'aiuto reciproco. Il centro sportivo di Castelporziano ha un plus valore ulteriore: da quest'anno è rientrato nella completa disponibilità delle Fiamme gialle. Lavoriamo per uno sport d'eccellenza e attività giovanili votate al sociale, all'inclusione e alla legalità".
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