s
Economia e Finanza
Torna l'asilo della laguna per bambini di Venezia
20-11-2024, 02:21
AGI - Un programma di attività educative all'aperto con l'obiettivo di creare un legame tra i bambini di Venezia e l'ecosistema lagunare. è il progetto Asilo della Laguna, al via con un terzo ciclo, ancora più ricco dei precedenti, nell'ambito di SEA BEYOND, il progetto di sensibilizzazione alla sostenibilità e alla preservazione dell'oceano. Lo annunciano il Gruppo Prada e UNESCO-COI, con il sostegno della Città di Venezia. Questa iniziativa di lezioni all'aperto dedicate all'educazione all'oceano, che si svolgerà da novembre 2024 a maggio 2025, invita i bambini di Venezia a entrare in contatto con l'unicità dell'ecosistema della Laguna, coniugando l'apprendimento esperienziale e la salvaguardia dell'ambiente con il potere trasformativo dell'arte performativa. Attraverso questo programma, i bambini si cimenteranno in una serie di esperienze pratiche che li porteranno a scoprire la biodiversità della laguna e approfondire il legame con il mare, promuovendo una nuova generazione di "ambasciatori dell'oceano" attraverso l'outdoor education. Sulla base del successo degli ultimi due anni, questo nuovo ciclo coinvolge una scuola veneziana, la Scuola dell'Infanzia Sant'Elena, per un totale di 64 studenti, ed è stato esteso per poter garantire uscite più frequenti in diverse isole della laguna veneziana, tra cui Vignole, Sant'Erasmo e Lido. Novità di questo terzo ciclo è l'integrazione del workshop "Oceano delle Meraviglie", parte del Teatro di Cittadinanza: un'esperienza teatrale collaborativa condotta dal regista veneziano Mattia Berto. Conosciuto per le sue performance site-specific e di coinvolgimento della comunità, Berto condurrà tre laboratori che trasformeranno le osservazioni dei più piccoli sulla laguna in espressioni creative, usando i loro corpi e le loro voci per incarnare la vita marina e raccontare le storie dell'oceano. I bambini e i loro genitori lavoreranno a fianco di esperti performer del Teatro di Cittadinanza, iniziando con esercizi di consolidamento del gruppo presso l'ufficio UNESCO di Venezia e proseguendo con un secondo laboratorio in laguna. Il laboratorio finale al Lido di Venezia culminerà in una performance pubblica, invitando la comunità più ampia ad assistere al viaggio di trasformazione dei bambini. "Il nostro teatro è uno strumento per costruire consapevolezza e promuovere una responsabilità condivisa verso il nostro pianeta - ha osservato Mattia Berto -. Trasformandosi in creature marine e meraviglie oceaniche, i bambini ne usciranno più consapevoli, attivi e responsabili". Le lezioni apprese e i dati raccolti guideranno, inoltre, lo sviluppo di materiali didattici da diffondere a livello globale, per raccontare l'impatto dell'outdoor education sullo sviluppo fisico, psicologico e sociale dei bambini partecipanti. Questi dati supporteranno anche la ricerca della professoressa Annamaria Colao dell'Università di Napoli Federico II, titolare della cattedra UNESCO, nell'ambito di un curriculum universitario incentrato sulla promozione dello stato di salute della popolazione agendo su fattori culturali, nutrizionali e ambientali. "Per questo terzo ciclo abbiamo sviluppato insieme a UNESCO-COI un programma che si basa sul legame tra arte, educazione e scienza, per accrescere e alimentare la curiosità nei bambini - è intervenuto Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada -. è questo che rende il progetto cosi' speciale. In questo modo, vogliamo ispirare progetti simili in tutto il mondo". "Siamo entusiasti di amplificare la portata di questo importante programma", ha dichiarato Magdalena Landry, Direttore dell'Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa. "Insieme al Gruppo Prada, stiamo dando forma a un futuro più luminoso e consapevole per i nostri bambini".
CONTINUA A LEGGERE
80
0
0