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Economia e Finanza
Accordo con il fisco italiano, Google paga una maxi multa da 326 milioni di euro
19-02-2025, 11:26
AGI - Google, al termine della fase di accertamento fiscale condotto dall'Agenzia delle Entrate, ha proceduto al versamento complessivo, e in un'unica soluzione, di 326 milioni di euro a titolo di imposte, sanzioni e interessi, per definire ogni pendenza con il Fisco italiano. Lo comunica in una nota la procura di Milano. Alla filiale europea con sede in Irlanda del colosso Mountain View il nucleo di polizia economico finanziaria della GdF di Milano, coordinata dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano e dai pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri, contestava di essere in Italia una stabile organizzazione occulta di tipo materiale costituita dai server e dall'infrastruttura tecnologica essenziale per il funzionamento dell'omonima piattaforma per l'offerta di servizi digitali. Dopo l'accordo transattivo la procura ha chiesto l'archiviazione dell'indagine in cui si ipotizzava il reato di omessa presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi prodotti in Italia. Sulla base accertamenti delle Fiamme Gialle, nei confronti di Google Ireland "sono state ravvisate - si legge in una nota firmata dal procuratore Marcello Viola - l'omessa presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi prodotti in Italia e l'omessa presentazione delle dichiarazioni annuali di sostituto d'imposta, relativamente alle ritenute che avrebbe dovuto applicare sulle royalties corrisposte alle società estere appartenenti al medesimo gruppo, in ragione dell'utilizzo e sfruttamento, da parte della stabile organizzazione, di tutti i programmi, algoritmi, marchi e proprietà intellettuali costituenti, nel loro complesso, la tecnologia Google". Nel corso delle indagini è stata quindi ricostruita l'intera attività economica svolta dalla società Over-the-top americana, con particolare riferimento ai ricavi conseguiti con la vendita di spazi pubblicitari, con conseguente contestazione dell'omessa dichiarazione degli imponenti redditi derivanti da tali operazioni commerciali. Già 2017 Google, alla luce di un'inchiesta analoga dei pm milanesi, aveva siglato un accertamento con adesione con l'Agenzia per l'Entrate per gli anni di imposta compresi tra i il 2009 e il 2013 con al centro il pagamento di oltre 306 milioni di euro, comprensivi anche degli importi riferibili al biennio 2014 e 2015 e a un vecchio contenzioso relativo al periodo 2002-2006.
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