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Cultura e Spettacolo
Con Al Bano e Mogol la cucina italiana si candida a patrimonio Unesco [VIDEO]
Oggi 18-09-25, 16:00
AGI - "È stato bellissimo partecipare a questa esperienza, cantando su un testo imponente di Mogol che conosco fin dal 1964. C'è sempre stato un filo che ci lega". Lo ha dichiarato Al Bano alla presentazione dell'inno "Vai Italia", cantato assieme al Piccolo coro dell'Antoniano, a sostegno della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale Unesco presso la sede del MIC. "Porto il nome dell'Italia nel mondo con orgoglio e piacere: più viaggio e più mi rendo conto che questo Paese merita molto di più di quello che già ha - ha aggiunto il cantante di Cellino San Marco - Ha una cultura straordinaria e, visto che parliamo di cucina, una delle migliori cucine al mondo". "L'arte culinaria italiana è straordinaria, capace di rinnovarsi senza perdere le radici. E quando cucino - ha scherzato - so di non essere secondo a nessuno". Mogol, autore del testo della canzone, ha ricordato: "Oscar Prudente, un mio caro amico, mi fece ascoltare questa musica e mi piacque moltissimo. Ho voluto esprimere così il mio affetto per il nostro Paese. La canzone per qualche anno è rimasta nel cassetto, ma in occasione di questo evento è uscita ed è piaciuta a tanti". "Mi auguro che contribuisca a incrementare l'affetto per l'Italia, perché questo è il fine di questo brano", ha concluso il paroliere. La decisione dell'Unesco "L'esito di questa candidatura lo conosceremo indicativamente il 10 dicembre a Nuova Delhi, in India, ma il momento decisionale del comitato Unesco sarà già nel mese di ottobre, in Italia", ha dichiarato il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi alla presentazione dell'inno. La cucina italiana: patrimonio di valori e tradizioni "La cucina italiana non è solo cibo o ricettario: è un insieme di pratiche sociali, di abitudini e rituali. È cura della famiglia, degli amici, degli ospiti. È creatività che diventa tradizione e si tramanda di generazione in generazione", ha aggiunto Mazzi, sottolineando che la nostra cucina "sarebbe la prima al mondo a ottenere questo riconoscimento nella sua globalità". La candidatura della cucina italiana a patrimonio culturale immateriale dell'umanità è stata presentata il 23 marzo 2023 dai ministeri della Cultura e dell'Agricoltura. Il titolo ufficiale del dossier è "La Cucina Italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale".
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