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Estero
Condannata la donna che si era spacciata per Madeleine McCann
Oggi 07-11-25, 16:35
AGI - Una giuria popolare della Crown Court di Leicester, nel Regno Unito, ha condannato a 6 mesi di carcere (peraltro già scontati) la giovane polacca che si era spacciata per Madeleine McCann, la bambina la cui scomparsa 18 anni fa, sulla costa portoghese dell'Algarve, ha innescato una delle più imponenti ricerche internazionali. Julia Wandelt, 24enne di Lubin, è stata ritenuta colpevole di molestie, ma assolta dall'accusa più grave di stalking "per aver creato grave allarme e angoscia" a Kate e Gerry McCann. Il 3 maggio 2007 Madeleine aveva solo tre anni quando scomparve dall'appartamento in cui dormiva con i suoi due fratelli gemelli, di due anni, a Praia da Luz, mentre i suoi genitori, entrambi medici, stavano cenando con gli amici a pochi metri di distanza. I signori McCann sono stati al centro dell'attenzione internazionale da quando la figlia è scomparsa e quasi vent'anni dopo il caso rimane irrisolto. L'assoluzione di Karen Spragg La giuria ha assolto la coimputata Karen Spragg, 61enne originaria di Cardiff, dalle stesse accuse. Spragg era accusata di aver aiutato Wandelt a presentarsi a casa della coppia e di averli contattati telefonicamente e tramite messaggi. Il processo e le testimonianze Il processo è durato un mese, durante il quale Kate McCann ha parlato della sua angoscia dopo che Wandelt ha bussato alla porta di casa ed è comparsa a una veglia funebre per Madeleine. Nel frattempo, la sorella minore della ragazza scomparsa, Amelie, ha raccontato di aver ricevuto messaggi "inquietanti" sui social mentre Wandelt faceva ripetute richieste, poi ignorate, di sottoporsi a un test del DNA per i genitori McCann. Ma l'avvocato di Wandelt, Tom Price, aveva esortato i giurati ad assolverla adducendo a scusante per il suo comportamento la "confusione" sul suo passato. La donna condannata ha dichiarato di ricordare, grazie alle sedute di ipnosi, la sua vita con Kate, Gerry e i suoi fratelli più piccoli, nonché il momento in cui è stata rapita in Portogallo nel 2007 ed è stata portata in Polonia per essere sfruttata sessualmente con altri minori. L'accusa ha affermato che in un solo giorno, il 13 aprile 2024, Wandelt ha cercato di comunicare con Kate McCann in più di 60 occasioni attraverso chiamate e messaggi. Le prove del DNA e il sospettato principale La Procura ha fornito "prove scientifiche inequivocabili" che il profilo del DNA della giovane polacca non ha alcun legame con quello dei McCann. La pena massima che può essere comminata a Wandelt è di sei mesi di custodia cautelare, periodo già abbondantemente trascorso dal suo arresto, avvenuto lo scorso febbraio all'aeroporto di Bristol (sud-ovest dell'Inghilterra). Il principale sospettato per la scomparsa di Maddie, Christian Brueckner, è stato rilasciato da una prigione tedesca dopo aver scontato una pena detentiva di sette anni per stupro. Non è stato incriminato per la scomparsa della bambina per mancanza di prove.
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