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Estero
Cuba prova a resistere alle nuove sanzioni imposte dagli Stati Uniti
17-02-2025, 06:49
AGI - Nuove sanzioni statunitensi colpiscono la sospensione dei trasferimenti di denaro a Cuba tramite Western Union, teoricamente una fonte di denaro essenziale per gli abitanti dell'isola comunista. Ma molti cubani si sono già rivolti a sistemi paralleli che offrono tassi di cambio migliori. "I cubani trovano sempre delle soluzioni", dice Yamile Garcia, un'operatrice sanitaria di 48 anni incontrata dall'AFP all'Avana vecchia. Le rimesse dall'estero, soprattutto dagli Stati Uniti, dove c'è una grande diaspora cubana e dove molte persone sono emigrate per sfuggire alle dure condizioni di vita, sono fondamentali per molti abitanti dell'isola, che è soggetta a un importante embargo statunitense su molti prodotti e servizi. Tra il 2005 e il 2020, le rimesse dall'estero hanno rappresentato una media annuale del 6,8% del PIL di Cuba, secondo Pavel Vidal, economista cubano e professore all'Università Javeriana di Cali, in Colombia. Sono la seconda fonte di valuta estera di Cuba, dopo i servizi medici che l'isola esporta in tutto il mondo. Ma il canale "ufficiale", attraverso aziende come Western Union, deve affrontare un doppio ostacolo: le ricorrenti sanzioni statunitensi e un tasso di cambio ufficiale sfavorevole a Cuba. Western Union aveva già sospeso i suoi servizi a Cuba nel 2020 per poi riprenderli nel 2023. La nuova amministrazione Trump, dopo aver nuovamente inserito Cuba nella lista nera degli Stati sponsor del terrorismo (dopo che il democratico Joe Biden aveva sospeso la misura prima di lasciare la Casa Bianca), sta di fatto vietando ad alcune società cubane di effettuare transazioni finanziarie. Tra queste c'è Orbit, una società creata dal governo cubano per gestire i trasferimenti dall'estero che, secondo Washington, opera "per o per conto dell'esercito cubano". Poiche' le forze armate cubane rientrano nel campo di applicazione delle sanzioni, "di conseguenza, Western Union e' obbligata a sospendere a tempo indeterminato il suo servizio di trasferimento di denaro tra gli Stati Uniti e l'isola", ha dichiarato la società statunitense, specializzata in trasferimenti internazionali di denaro per privati e aziende, in una dichiarazione inviata all'AFP questa settimana. Il Ministero degli Affari Esteri cubano ha dichiarato in un comunicato di deplorare un "giro di vite da parte degli Stati Uniti nella loro irrazionale politica di linea dura nei confronti dell'isola".
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