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Economia e Finanza
Disagi per lo sciopero dei treni. A Roma ritardi con punte di oltre 4 ore
Ieri 06-05-25, 17:13
AGI - Martedì nero per il trasporto su ferro per lo sciopero inetto per oggi dalle 9.01 alle 17 a cui hanno aderito i dipendenti del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord. A Roma Termini si sono registrati ritardi fino a 170' per i treni regionali. "Sono venute diverse persone a chiederci informazioni per i loro treni", spiega all'AGI l'addetto all'infopoint turistico della stazione preso letteralmente d'assalto dai viaggiatori. "Sono soprattutto turisti in difficoltà, impreparati su come gestire la situazione", prosegue. Al momento sono moltissime le persone in attesa dei loro treni lungo i binari e con lo sguardo rivolto ai tabelloni. "Il mio treno per Napoli è in ritardo di 50' e avevo un appuntamento di lavoro", spiega un viaggiatore mentre alcuni turisti hanno preferito recarsi con grande anticipo in stazione per chiedere informazioni: "Il nostro treno è alle 15 ma non riuscivamo a capire su internet se fosse garantito o meno", raccontano. Lo sciopero è stato proclamato dalle Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie. I numeri rilevati alle ore 12 presso la stazione di Roma Termini sono significativi: 15 i treni coinvolti, tra cui 6 cancellati, compreso il Frecciarossa delle 12:50 per Milano Centrale, la cui soppressione sta provocando lunghe code e proteste tra i viaggiatori presso la biglietteria Trenitalia. I ritardi più consistenti si registrano sulla rete regionale: il treno per Civitavecchia delle 8:36 ha accumulato un ritardo di 210 minuti, mentre quello per Napoli Centrale delle 10:36 è indicato in tabellone con 100 minuti di ritardo. Tra i treni in arrivo, da segnalare oltre 100 minuti di ritardo per l'Intercity Notte proveniente da Siracusa. L'agitazione sindacale proseguirà fino alle ore 17, in una giornata che si preannuncia molto difficile per pendolari e turisti. I sindacati: "Adesione quasi totale, treni cancellati" Una massiccia adesione, quasi totale, nel rispetto della normativa sullo sciopero, di lavoratori e lavoratrici delle ferrovie e degli appalti allo sciopero nazionale di 8 ore, indetto per il rinnovo del contratto nazionale", hanno commentato unitariamente Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Le sigle sindacali sottolineno che "si sono registrate molte cancellazioni in partenza e ritardi dei treni che sono partiti". "Siamo disponibili da subito - spiegano le organizzazioni sindacali - a riprendere la trattativa per raggiungere un'intesa per il rinnovo che dia una risposta adeguata in termini di salario, di normativa, con la garanzia di turni di lavoro che prevedano un incremento sostanziale dei riposi, che valorizzino le indennità per i circa 100 mila lavoratori e lavoratrici a cui si applica il contratto". Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti riferiscono di "molto partecipati anche i presidi organizzati oggi nelle principali stazioni a sostegno della mobilitazione per lo sciopero".
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