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Europa League: la Roma vince 2-0 a Glasgow, Bologna fermato sullo 0-0 in casa
Ieri 06-11-25, 23:28
AGI - In Europa League la Roma sorride espugnando 2-0 lo stadio dei Glasgow Rangers con gol di Soulè e Pellegrini. Bene anche il Bologna che resiste in 10 e porta a casa un prezioso pareggio. Nell'emergenza offensiva, la Roma ritrova i gol e la vittoria. Senza gli infortunati Dybala, Ferguson e Bailey, la squadra di Gasperini batte il Rangers 2-0 all'Ibrox Stadium e sale a 6 punti in classifica in Europa League. Sono le reti di Soulé e Pellegrini a permettere ai giallorossi di lasciarsi alle spalle le sconfitte casalinghe europee contro Lille e Viktoria Plzen e quella più recente in campionato contro il Milan. A San Siro i giallorossi avevano approcciato bene alla partita, sprecando però troppo sotto porta. In Scozia invece la Roma colpisce alla prima occasione. Al 13' su calcio d'angolo di Pellegrini, Cristante attacca il primo palo e serve un assist sul secondo per il colpo di testa vincente di Soulé. Il raddoppio e il primo tempo Se la prima rete è frutto di un cavallo di battaglia dei giallorossi, la seconda nasce dai piedi di due calciatori sotto esame: Dovbyk scatta in posizione regolare, mette giù il pallone e serve Pellegrini che col destro mira l'angolino basso e realizza il 2-0. Al 45' si invertono i ruoli: il numero 7 trova in area l'ucraino, che non se la sente di calciare col piede debole e scarica per il sinistro fuori misura di Soulé. La Roma rischia poco nel primo tempo. L'unica occasione del Rangers nei primi 45' è un tiro a botta sicura in area di Moore che trova l'opposizione decisiva di Mancini. La reazione del Rangers nella ripresa La situazione cambia nella ripresa. Gli scozzesi alzano la pressione e si affacciano più volte dalle parti di Svilar: Raskin e Moore non trovano lo specchio dalla distanza. Al 60' è Chermiti a sbagliare la conclusione in area davanti a Svilar. Poi è Aasgaard a spaventare il portiere giallorosso con un diagonale impreciso. La Roma ha il colpo del ko in canna, ma lo spreca al 69' sull'asse dei due quinti: Tsimikas si ritrova a tu per tu con Butland e sbaglia il tiro, ma la sua conclusione diventa un assist per Celik che ad un metro dalla porta colpisce la traversa. Il finale è pura gestione, facilitata dall'ingresso dei titolari Kone e Wesley. Bologna in 10 per un'ora pareggia in casa È poco fortunato il rientro di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna, che non va oltre lo 0-0 contro il Brann. A influire sul risultato è una dubbia espulsione inflitta a Lykogiannis a metà della prima frazione. La prima occasione è per i padroni di casa e arriva al 18'. Bernardeschi penetra in area dalla destra e mette in mezzo un pallone che viene toccato da un avversario a pochi passi dalla linea di porta, con Fabbian che non arriva sulla sfera per un soffio. La svolta, negativa, arriva al 23'. Lykogiannis commette un fallo su un avversario che l'arbitro, tra i dubbi generali, reputa severamente da rosso diretto. Il Var non interviene e i locali rimangono in dieci uomini tra le proteste. Primo tempo nervoso e ripresa in inferiorità Al 41', Kornvig mette paura a Skorupski con un tiro da fuori che esce di un soffio alla sinistra del portiere. Il primo tempo, piuttosto nervoso nel finale, si chiude senza reti. Gli uomini di Italiano partono bene nella ripresa e sembrano non patire l'inferiorità numerica, pur senza creare grossi pericoli alla porta avversaria. Al 22', gli ospiti perdono palla in uscita e Castro libera Cambiaghi che, dalla sinistra, ci prova di prima intenzione ma la palla termina a lato di poco. Assalto finale e occasioni mancate Al 35' Gudmundsson calcia debolmente da fuori area ma Skorupski, forse un po' sorpreso, preferisce deviare in corner. I felsinei creano una doppia grande occasione al 41', quando il neo entrato Orsolini ubriaca con un paio di finte il diretto marcatore e mette una palla a rimorchio sulla quale si avventa Ferguson, ma Dyngeland salva in tuffo. Sulla respinta, Odgaard centra il corpo di un difensore. Dal corner seguente, Lucumí svetta più in alto di tutti ma Dyngeland gli sbarra la strada con un ottimo intervento. Gli emiliani vanno all'assalto nel finale, ma non riescono a smuovere il punteggio. Il match finisce senza gol. Prossimi impegni: campionato ed Europa Il Bologna torna ora a pensare al campionato, prima della prossima sfida europea in programma il 27 novembre al Dall'Ara contro il Salisburgo.
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