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Cronaca
Indagati gli agenti che hanno fermato gli assassini del brigadiere
Ieri 14-06-25, 17:50
AGI - Avviso di garanzia nei confronti dei due poliziotti che hanno fermato gli assassini del carabiniere Legrottaglie. Lo rende noto il sindacato Sap, il cui segretario generale Stefano Paoloni sottolinea: "I colleghi hanno fatto il loro dovere per fermare pericolosi assassini armati che non avevano esitato ad uccidere il carabiniere Legrottaglie. Hanno rischiato la loro vita per assicurare alla giustizia due efferati delinquenti e ora rischiano il processo". Dichiarazioni del Segretario Generale del SAP Continua il Segretario Generale del SAP: "È un atto di garanzia che consentirà ai colleghi di partecipare a tutte le fasi del processo e anche ad eventuali incidenti probatori, ma dovranno farlo con i loro avvocati e sino a quando non terminerà il procedimento avranno la carriera bloccata. Almeno con l'approvazione del decreto sicurezza l'anticipo delle spese legali per fatti di servizio è passato da 5 mila euro complessivi a 10 mila euro per fase del procedimento penale". Il Segretario Generale del SAP aggiunge: "È ora di cambiare la norma e quando sussistono cause di giustificazione del reato quali l'uso legittimo delle armi, la legittima difesa e l'adempimento del dovere non si proceda più con l'avviso di garanzia automatico ma siano prima effettuati accertamenti di garanzia nei quali sia la nostra amministrazione a dover rappresentare gli operatori nelle prime fasi di verifica". Infine conclude Paoloni: "Siamo vicini ai due colleghi indagati in questa loro difficile fase del loro percorso professionale e siamo certi che sapranno dimostrare la regolarità del loro agire, auspichiamo infine che le verifiche siano il più celeri possibili. Il Paese deve essere grato ai nostri due colleghi per aver rischiato la vita per assicurare alla giustizia pericolosi criminali. Chi fa il proprio dovere deve essere premiato e non messo sotto processo". Dichiarazioni di Riccardo De Corato "Ci lascia l'amaro in bocca l'avviso di garanzia per gli agenti che hanno fermato gli assassini del povero carabiniere Legrottaglie: capisco che si tratta di un atto dovuto e rispetto l'iter della giustizia, ma questo non mi impedisce di essere solidale con questi ragazzi che hanno fatto semplicemente e fino in fondo il proprio dovere". Lo afferma il vicepresidente della commissione Affari Costituzionali alla Camera, Riccardo De Corato, di Fratelli d'Italia segnalando in un comunicato che "nel decreto Sicurezza abbiamo aumentato da 5000 a 10000 euro l'anticipo per le spese legali per cause legate al servizio. In questo modo, per fortuna - aggiunge - alla beffa non si aggiunge anche il danno economico". Inoltre, "è evidente che su questa fattispecie come su tante altre - conclude - sarà opportuno intervenire ancora per tutelare le forze dell'ordine che, rischiando la propria vita, garantiscono la sicurezza dei cittadini onesti".
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