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Cultura e Spettacolo
La protesta delle studentesse del Caravaggio davanti allo stand di 'Passaggio al Bosco'
Oggi 04-12-25, 13:07
AGI - Contestazione di un gruppo di studentesse del Liceo Caravaggio a "Più libri più liberi" davanti allo stand di 'Passaggio al Bosco', la casa editrice accusata di pubblicare libri neofascisti e neonazisti. Le giovani hanno chiesto agli espositori: “Voi siete d’accordo con questo libro?”, riferendosi ad alcuni volumi su Charlie Kirk e sul ruolo delle donne evidenziato in "Radiografia del femminismo". “Questo libro non l’ho letto”, la replica del venditore presente al banco. Le studentesse hanno poi spiegato ai cronisti: “Noi non siamo d’accordo con nulla di ciò che pubblicano. Nemmeno con la loro idea del ruolo della donna. Ci sono testi neonazisti, o che parlano di Kirk che certo non era un eroe della patria. Siamo d’accordo con Zerocalcare, che non è venuto”. Accanto alla protesta, però, lo stand continua ad attirare anche curiosi: c’è chi si ferma a sfogliare i libri - come il segretario UGL Francesco Paolo Capone - e chi decide di comprarli, scattando perfino selfie insieme ai ragazzi dello stand. Interrogato sul motivo dell’acquisto, un visitatore ha spiegato: “Sono qua e ho comprato questi libri perché voglio leggerli”.
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