Meloni: "Da Trump-Putin primissimi spiragli, ho chiesto all'Ue di chiarire cosa intende per spese per la difesa"

AGI - Sulla conversazione telefonica tra Trump e Putin "c'è l'ipotesi di un cessate il fuoco parziale" limitato alle infrastrutture, "si tratterebbe di un primissimo spiraglio di quanto concordato a monte, noi sosteniamo gli sforzi del presidente Trump, è un leader forte per porre le condizioni per garantire una pace giusta e dura. Non vedremo le scene di debolezza che abbiamo visto in Afghanistan, la partita si gioca sulle garanzie di sicurezza per l'Ucraina". Lo dice la premier Giorgia Meloni in sede di replica alla Camera, dopo il dibattito sulle comunicazioni in vista del Consiglio Europeo. Meloni, ho chiesto di chiarire cosa si intenda per spese per la Difesa "La difesa è una condizione di libertà", dice la premier. "Io voglio una Nazione in grado di decidere per se stessa, la nazione deve essere in grado di difendersi e mantenere i propri impegni", aggiunge. "Ho chiesto di chiarire cosa si intenda per spese di difesa", non è "che vogliamo confondere i cittadini. È il ReArm Ue che confonde i cittadini", osserva. "Bisogna capire dove vanno queste risorse", conclude. Dazi: Meloni, stare attenti. No a soluzioni penalizzanti "Non c'è dubbio che i dazi siano un problema", ammette la presidente del Consiglio. "Il tema che cerco di porre è quale sia la reazione migliore. Abbiamo un surplus commerciale nei confronti degli Stati Uniti nei beni e gli Stati Uniti hanno un surplus per quanto riguarda i servizi", aggiunge. Una risposta dei dazi dell'Europa "potrebbe crearci più problemi, produrrebbe una spinta inflattiva. Dico che bisogna stare attenzione a non trovare soluzioni penalizzanti", conclude.  M.O..: Meloni, la ripresa delle ostilità ci allontana dagli obiettivi comuni La ripresa delle ostilità ci allontana dai comuni obiettivi", lamenta Meloni. "L'Europa deve giocare un ruolo da protagonista", conclude.      

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