s

Cronaca
Per la violenza sessuale il tempo di reazione non conta
Ieri 16-06-25, 18:42
AGI - La Cassazione ha annullato la doppia assoluzione disponendo un processo d'appello bis per un ex sindacalista accusato di violenza sessuale nei confronti di una hostess che gli si era rivolta per problemi col suo datore di lavoro. I giudici della Suprema Corte, accogliendo il ricorso del pg di Milano Angelo Renna e della donna, hanno bocciato le prime due sentenze nelle quali si sosteneva che "i comportamenti dell'uomo non erano qualificabili come repentini o insidiosi perché erano durati venti o trenta secondi". Reazione e contesto Inoltre, la Cassazione sottolinea che "il ritardo nella reazione, cioè nella manifestazione del dissenso, è stato irrilevante avuto riguardo al contesto". "È stato precisato e ribadito in numerose occasioni che per la consumazione del reato è sufficiente che il colpevole raggiunga le parti intime della persona offesa - si legge nel provvedimento che riapre la vicenda - essendo indifferente che il contatto corporeo sia di breve durata, che la vittima sia riuscita a sottrarsi all'azione dell'aggressore o che quest'ultimo consegua la soddisfazione erotica". Definizione di violenza sessuale E ancora, osservano gli 'ermellini', "è pacifico in giurisprudenza che la condotta di violenza sessuale ricomprende, oltre a ogni forma di congiunzione, qualsiasi atto che, risolvendosi in un contatto corporeo, ancorché fugace ed estemporaneo, tra soggetto attivo e soggetto passivo sia idoneo e finalizzato a porne in pericolo la libera autodeterminazione della sfera sessuale". Valutazione del contesto In questo senso, "la valutazione del giudice sulla sussistenza dell'elemento oggettivo non deve fare riferimento unicamente alle parti anatomiche aggredite e al grado di intensità fisica del contatto instaurato, ma deve tenere conto dell'intero contesto in cui il contatto si è realizzato". Nuovo processo d'appello Dopo le due assoluzioni pronunciate il 26 gennaio 2022 dal tribunale di Busto Arsizio e dalla Corte d'Appello di Milano il 24 giugno 2024 si celebrerà un nuovo processo d'appello sulla base delle indicazioni della Cassazione.
CONTINUA A LEGGERE
3
0
0
Guarda anche
Agi
Ieri, 23:42