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Estero
Re Carlo III inaugura il primo memoriale britannico per i militari LGBTQ
Oggi 27-10-25, 15:39
AGI - Dopo decenni nell'ombra, Re Carlo III ha inaugurato il memoriale “An Opened Letter” (Una lettera aperta), presso il National Memorial Arboretum nello Staffordshire centrale dedicato al personale delle forze armate appartenenti alla comunità Lgbtq. Un gesto storico quello del monarca britannico che dopo anni di discriminazioni rende omaggio a questi cittadini che hanno reso servizio alla nazione. Si ritiene che sia il primo impegno pubblico del re incentrato sulla comunità LGBTQ. Sebbene la Gran Bretagna abbia iniziato a depenalizzare l'omosessualità maschile nel 1967, il divieto di prestare servizio militare per gay, lesbiche, bisessuali e transgender è rimasto in vigore fino al 2000. Coloro che venivano scoperti o sospettati di avere relazioni omosessuali erano spesso vittime di molestie, abusi e licenziamenti, secondo un rapporto commissionato dal governo e pubblicato nel 2023. Oltre a perdere il lavoro e subire umiliazioni pubbliche, le persone coinvolte venivano talvolta private dei benefici pensionistici, costrette a vivere il resto della loro vita in povertà. “Per centinaia di veterani LGBT, le loro esperienze sono state catastrofiche: le loro vite e le loro carriere sono state distrutte”, ha detto il brigadiere Clare Phillips durante la cerimonia di inaugurazione che ha aggiunto "L'inaugurazione di questo incredibile memoriale oggi serve a ricordare che noi siamo sulle spalle di giganti, quelle persone che hanno combattuto la discriminazione e la persecuzione affinché noi potessimo ora servire apertamente e con orgoglio”. Il monumento commemorativo in bronzo raffigura una lettera contorta, composta da una serie di parole tratte dalle testimonianze del personale colpito dal divieto. L'idea di creare un monumento commemorativo era una delle 49 raccomandazioni contenute nella Etherton Review del 2023. Il rapporto commissionato dall'allora governo conservatore britannico ha rivelato il trattamento “orrendo” riservato ai veterani LGBTQ che hanno prestato servizio tra il 1967 e il 2000. Il giorno della sua pubblicazione, l'ex primo ministro Rishi Sunak ha chiesto scusa, definendo il trattamento riservato al personale LGBTQ un “fallimento spaventoso” dello Stato britannico. Gli ex membri delle forze armate o i dipendenti che sono stati maltrattati durante il divieto o licenziati a causa della loro sessualità o identità di genere, hanno ora diritto a ricevere fino a 70.000 sterline (93.000 dollari) di risarcimento “per riconoscere gli errori storici che hanno subito nelle forze armate”. Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell\'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone
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