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Estero
Riaprono le torri di Notre-Dame restaurate dopo il devastante incendio del 2019
Oggi 19-09-25, 14:53
AGI - A partire da domani, sabato 20 sembre, sarà di nuovo possibile salire in cima alle torri della cattedrale di Notre-Dame, completamente restaurate dopo il devastante incendio del 2019. Questa mattina, il presidente Emmanuel Macron è salito sul tetto del monumento per celebrare la riapertura, in occasione delle Giornate del Patrimonio di questo fine settimana. Per visitare le torri si devono salire ben 424 gradini, ma lo sforzo è ricompensato: i tetti di Notre-Dame offrono una delle più belle viste a 360 gradi su Parigi. Sospeso dopo l'incendio del 15 aprile 2019, il tour delle torri è stato completamente riorganizzato e riprogettato per renderlo "un'esperienza stimolante", secondo Marie Lavandier, presidente del Centre des Monuments Nationaux (Cmn). Il tour, della durata di circa 45 minuti, inizia nella torre sud con la salita al campanile, precedentemente invisibile grazie alla costruzione di una grande scala a doppia chiocciola in massello di quercia. I visitatori accedono quindi alle terrazze, che raggiungono i 69 metri di altezza, e scoprono le due campane principali della cattedrale, tra cui quella chiamata "Emmanuel", del peso di oltre 13 tonnellate, che suona solo in occasione di eventi importanti. Il percorso attraversa poi il Cortile della Cisterna, che separa le due torri e offre uno scorcio della "foresta", la struttura del tetto ricostruita dopo essere stata distrutta da un incendio. La discesa avviene attraverso la torre nord. L'accesso alle torri di Notre-Dame è meno agevole rispetto alla cattedrale, poiché la capienza è stata fissata a 400 mila visitatori all'anno, mentre circa 30 mila persone entrano nella cattedrale gotico ogni giorno. I biglietti devono essere acquistati online, al costo di 16 euro - mentre la cattedrale è visitabile gratuitamente - e possono entrare al massimo 19 persone alla volta. I lavori di restauro hanno coinvolto principalmente la torre nord, poiché le fiamme avevano iniziato a divorare il campanile. Le travi carbonizzate hanno dovuto essere sostituite e le otto campane sono state rimosse per l'ispezione presso una fonderia nella regione della Manica (nord). L'impresa tecnica chiave è stata il sollevamento del peso di 150 tonnellate del campanile tramite un martinetto. Risparmiata dall'incendio, la torre sud è stata restaurata perché alcune travi erano marce. La copertura in piombo del tetto è stata sostituita. Sono state installate importanti attrezzature per facilitare le visite e migliorare la sicurezza, in particolare contro gli incendi. I lavori sulle torri sono stati finanziati nell'ambito della Fase 2 del progetto, la fase di restauro, costata 552 milioni di euro secondo la Corte dei Conti. Ormai i lavori principali eseguiti a Notre-Dame sono stati completati, con l'inaugurazione della cattedrale l'8 dicembre 2024, seguita dalle torri. "La nostra ambizione ora è quella di completare totalmente il restauro", ha sottolineato Philippe Jost. I prossimi lavori mirano a rinnovare l'abside, all'estremità orientale dell'edificio, oltre il coro.
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