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Estero
Scattano i dazi Usa alla Cina al 104%. Trump: "So quello che sto facendo"
09-04-2025, 07:36
AGI - Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato l'imminente imposizione di misure anche sui prodotti farmaceutici, al momento esclusi dalle misure che scatteranno tra circa tre ore. "Annunceremo molto presto - ha detto nel corso di una cena di gala - importanti tariffe sui farmaceutici". Intervenendo a un evento, Trump ha dichiarato l'intenzione di "riportare negli Stati Uniti la produzione farmaceutica". Trump ha difeso con forza la sua politica sui dazi: "Noi - ha detto, parlando al gala del comitato elettorale Repubblicano - non vogliamo necessariamente fare accordi con gli altri Paesi. Siamo felici come stiamo, incassando i nostri due miliardi di dollari al giorno, ma loro vogliono trovare l'accordo con noi". E ha ribadito di essere convinto della sua battaglia sui dazi:"So dannatamente bene quello che sto facendo". Parlando al gala del comitato elettorale Repubblicano, il presidente degli Stati Uniti ha aggiunto che le compagnie stanno arrivando negli Stati Uniti e investendo migliaia di miliardi di dollari: "I produttori di microchip stanno arrivando - ha aggiunto - tutti stanno arrivando, non abbiamo mai visto niente di simile". Il braccio di ferro con la Cina Il botta e risposta tra i due giganti, Usa e Cina, intanto continua. Come preannunciato dal presidente Donald Trump, gli Stati Uniti imporranno alla Cina da oggi, 9 aprile, dazi del 104%. Lo ha reso noto la Casa Bianca a Fox News. È la reazione a Pechino, 'colpevole' di non aver voluto rimuovere i dazi già imposti sul made in Usa dopo le nuove misure tariffarie applicate da Washington lo scorso 2 aprile. Reazione di Wall Street Inutile dire che le parole del presidente Trump hanno avuto una ricaduta su Wall Street, che pure in avvio di seduta aveva registrato importanti guadagni. E invece il New York Stock Exchange ha chiuso con i principali indici tutti in rosso. Peggior risultato quello del Nasdaq, arrivato a -2,15% mentre l'S&P500 è sceso a -1,47% e il Dow Jones a -0,84%. Risposta della Cina In giornata c'era stata una dura risposta della Cina contro la politica commerciale degli USA, il più grande partner commerciale di Pechino. "La politica macroeconomica della Cina quest'anno tiene pienamente conto di varie incertezze e ha una riserva sufficiente di strumenti politici - aveva detto il premier Li Qiang alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen durante una telefonata di cui ha dato conto l'agenzia di stampa statale Xinhua -. La Cina può proteggersi completamente dagli influenze esterne avverse ed è pienamente fiduciosa di mantenere uno sviluppo economico sostenibile e sano". Canada, al via le nuove tariffe +25% sulle auto Usa E da oggi anche il Canada intende applicare gli annunciati dazi del 25% sulle importazioni di alcuni veicoli americani. Lo ha detto il ministro delle Finanze Francois-Philippe Champagne. Il primo ministro canadese Mark Carney aveva comunicato la decisione il 3 aprile, poche ore dopo l'entrata in vigore dei dazi americani su tutti i veicoli importati. "Il Canada continua a rispondere con forza a tutti i dazi ingiustificati e irragionevoli", ha detto Champagne. La misura riguarderà circa il 10% dei veicoli in arrivo dagli Stati Uniti.
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