s

Cronaca
Scoperto a Roma l'albero della droga
27-03-2025, 09:52
AGI - Una tana scavata nel tronco di un albero utilizzata come nascondiglio per la droga: è il ripostiglio segreto scovato dagli agenti del VI Distretto Casilino e della sezione volanti durante l'ultimo blitz della polizia di stato a Tor Bella Monaca, alla periferia di Roma. Da via Camassei a via Capitini sono così scattati in poco tempo sei arresti. Tra sterpaglie, muretti rialzati e auto "vedette" utilizzate come deposito per lo smercio, gli agenti hanno scoperto e sequestrato oltre 70 dosi tra cocaina e crack pronte per la vendita al dettaglio ai loro clienti. A finire in manette un 43enne romano, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari e intercettato dai poliziotti mentre transitava in via Albert Schweitzer, e cinque pusher di origine nordafricana e romana di età compresa tra i 19 ed i 34 anni. La dinamica cristallizzata dagli agenti è la stessa: prima il rifornimento, poi lo scambio droga denaro. Tutto accade sotto l'egida di pali o vedette appostati, a piedi o a bordo di un'auto, all'angolo della strada. A variare, invece, è il nascondiglio: una volta la tana è nascosta nella base concava del tronco di un albero, un'altra su un muretto rialzato ed invisibile agli occhi dei passanti. Il passaggio segreto non è però sfuggito agli agenti che, in entrambi i casi, hanno fatto irruzione nell'immediatezza dello scambio tra pusher e cliente. L'autorità giudiziaria ha convalidato l'operato della polizia. Nascondiglio per la droga Una tana scavata nel tronco di un albero utilizzata come nascondiglio per la droga: è il ripostiglio segreto scovato dagli agenti del VI Distretto Casilino e della sezione volanti durante l'ultimo blitz della polizia di stato a Tor Bella Monaca, alla periferia di Roma. Sei arresti Da via Camassei a via Capitini sono così scattati in poco tempo sei arresti. Tra sterpaglie, muretti rialzati e auto "vedette" utilizzate come deposito per lo smercio, gli agenti hanno scoperto e sequestrato oltre 70 dosi tra cocaina e crack pronte per la vendita al dettaglio ai loro clienti. A finire in manette un 43enne romano, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari e intercettato dai poliziotti mentre transitava in via Albert Schweitzer, e cinque pusher di origine nordafricana e romana di età compresa tra i 19 ed i 34 anni. Dinamica dello scambio La dinamica cristallizzata dagli agenti è la stessa: prima il rifornimento, poi lo scambio droga denaro. Tutto accade sotto l'egida di pali o vedette appostati, a piedi o a bordo di un'auto, all'angolo della strada. A variare, invece, è il nascondiglio: una volta la tana è nascosta nella base concava del tronco di un albero, un'altra su un muretto rialzato ed invisibile agli occhi dei passanti. Il passaggio segreto non è però sfuggito agli agenti che, in entrambi i casi, hanno fatto irruzione nell'immediatezza dello scambio tra pusher e cliente. Convalida dell'operato L'autorità giudiziaria ha convalidato l'operato della polizia.
CONTINUA A LEGGERE
22
0
0
Guarda anche
Il Resto del Carlino

Presi due pusher. Stretta serale sugli accessi
Il Resto del Carlino

Taglio di alberi al "Mannucci", il dirigente: "Erano malati e pericolosi"
Agi
23-07-2025, 09:56
Lotta agli abusi e condono dei debiti: il manifesto di Prevost
Agi
23-07-2025, 08:26
Unicredit ritira l'offerta su Banco BPM
Agi
23-07-2025, 07:40
L'allarme di cento Ong: "Carestia di massa" a Gaza
Agi
23-07-2025, 07:19
Trump: "Accordo sui dazi al 15% con Giappone, ora tocca all'Ue"
Agi
23-07-2025, 03:21
Perché i pessimisti sono così diversi dagli ottimisti
Agi
23-07-2025, 02:40