s

Sport
Sinner rimonta e vola in finale
Ieri 16-05-25, 23:31
AGI - Jannik Sinner raggiunge la finale agli Internazionali di tennis di Roma: battuto l'americano Tommy Paul, n.12 del mondo, col punteggio di 1-6 6-0 6-3 in un'ora e 43 minuti. Un primo set da incubo La paura sul campo centrale del Foro Italico dura esattamente 28 minuti. Il tempo di vedere Jannik Sinner soccombere nel primo set con un clamoroso 6-1 contro l'americano Tommy Paul. Il Centrale è ammutolito e inizia a temere la più dolorosa e clamorosa delle sorprese agli Internazionali d'Italia di tennis. La rimonta del numero uno Ma la paura finisce subito. Nel secondo set Jannik Sinner si ricorda di essere il numero uno del mondo, e soprattutto di essere un giocatore di livello superiore. Il secondo set va via liscio e viene vinto dall'italiano con un netto 6-0. Un terzo set ricco di colpi di scena Nel terzo sembra che la dinamica non sia molto diversa: Sinner strappa il servizio all'avversario e si porta sul 3-0. Finito? Niente affatto. Tommy Paul strappa di nuovo il servizio a Sinner e serve sul 2-3. Match riaperto? Niente affatto: Sinner fa un altro break e si porta sul 4-2. Poi, sul suo servizio, non concede neanche un punto all'avversario: 5-2 e gara virtualmente chiusa. Nel gioco successivo spreca due match point sul servizio di Paul ma alla fine chiude 6-3. Punteggio finale 1-6 6-0 6-3 per Sinner, che raggiunge la sua prima finale a Roma. Verso la sfida con Carlos Alcaraz Domenica affronterà Carlos Alcaraz nella gara che vedrà in campo i due più forti giocatori del presente (e del futuro). "Sono arrivato qua perché volevo fare due o tre partite e invece mi trovo in finale, questo è incredibile. Sicuramente, a prescindere dal risultato di domenica, mi dà tanta fiducia per il Roland Garros. Per me è un posto molto, molto speciale giocare qua a Roma e domenica darò tutto quello che ho e poi vediamo come va". Emozione e gratitudine dopo la vittoria È uno Jannik Sinner emozionato quello che saluta il pubblico e lo ringrazia per il sostegno costante dopo il match stranissimo contro Tommy Paul. Se con Ruud nei quarti la gara è finita in poco più di un'ora, oggi in semifinale sembrava che l'andamento fosse analogo, ma dalla parte dello sconfitto dovesse esserci Sinner. Il primo set perso 6-1 in 28 minuti. Poi il cambio di marcia e la vittoria che significa finale con Carlos Alcaraz. La riflessione di Sinner "Lo abbiamo visto che tutti i giorni sono differenti – spiega il n.1 del mondo a fine gara – ieri mi sono sentito molto bene in campo, oggi sono entrato e mi sono trovato dopo mezz'ora un set sotto. Quindi questo è il bello dello sport. Ho cercato di restare lì. Sicuramente posso giocare meglio a tennis, però come sempre, voi siete pazzeschi! Abbiamo girato una partita dove non mi sono sentito benissimo in campo, però oggi era importante solo vincere. Ovviamente in finale devo giocare un tennis incredibile se voglio vincere". "Se voglio vincere domenica, devo giocare il mio miglior tennis, di sicuro - dice ancora Sinner - Carlos ha giocato un tennis incredibile oggi. Quindi vediamo cosa succederà da parte mia". Oggi Jannik è sembrato meno mobile del solito. Il motivo, spiega il campione, è che "dal terzo turno" ha sotto il piede "una piccola vescica che in alcuni momenti non mi permette di muovermi bene. Oggi l'ho sentita di più rispetto a ieri - aggiunge - pero' non sono preoccupato. E' normale, ma, sì, devo curare questa vescica. Ma non ci sono scuse. Con l'adrenalina che c'è, ci sarà molta energia e domenica non sono affatto preoccupato".
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0