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Estero
Trump chiede all'Iran la resa incondizionata: "Sappiamo dov'è Khamenei, per ora non lo uccideremo"
Oggi 17-06-25, 18:53
AGI - Donald Trump ha lanciato un ultimatum alla guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei: deve arrendersi. "Sappiamo esattamente dove si nasconde il cosiddetto 'Leader Supremo'. È un bersaglio facile, ma li' e' al sicuro", ha scritto su Truth. "Non lo elimineremo (uccideremo!), almeno non per ora. Ma non vogliamo che vengano lanciati missili contro civili o soldati americani. La nostra pazienza sta finendo", ha avvertito. E il messaggio è stato ancora più chiaro in un secondo post scritto a caratteri cubitali: "Resa incondizionata". Trump, abbiamo controllo totale spazio aereo Donald Trump ha annunciato il controllo dello spazio aereo iraniano. "Ora abbiamo il controllo completo e totale dei cieli sopra l'Iran", ha scritto su Truth usando un plurale che sembrerebbe certificare la partecipazione degli Usa all'operazione lanciata cinque giorni fa da Israele. "L'Iran disponeva di ottimi sistemi di tracciamento satellitare e di altre attrezzature difensive, in quantità abbondante, ma non sono paragonabili alla 'roba' fatta, concepita e prodotta in America", ha proseguito, "nessuno lo fa meglio dei buoni vecchi Stati Uniti". Teheran, al via decima ondata di attacchi L'Iran ha lanciato una nuova serie di attacchi contro Israele. Lo ha riferito la televisione di Stato. "La decima ondata dell'Operazione Vera Promessa 3 contro i territori occupati (Israele) e' iniziata", ha detto la televisione. Secondo l'agenzia di stampa Tasnim, la nuova offensiva è condotta dai Guardiani della Rivoluzione con droni e missili "contro obiettivi importanti e strategici". Dal canto suo, l'Idf ha comunicato che sono stati individuato missili lanciati dall'Iran verso il territorio dello Stato di Israele. "I sistemi di difesa sono in funzione per intercettare la minaccia", si legge su Telegram. "La popolazione è invitata a recarsi in un luogo protetto e a rimanervi fino a nuovo avviso", si chiede. Ucciso il capo militare iraniano Ali Shadmani Le forze israeliane (IDF) hanno annunciato di aver ucciso il capo di Stato maggiore iraniano Ali Shadmani. Lo riferiscono i media israeliani. Attacco a Teheran Gli aerei da guerra hanno preso di mira un centro di comando attivo nel centro di Teheran durante la notte, uccidendo Ali Shadmani, il neo-nominato capo del quartier generale centrale iraniano di Khatam-al-Anbiya del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione (IRGC). Nomina recente Shadmani, figura apicale della struttura militare iraniana, era stato nominato solo quattro giorni fa, dopo l'uccisione di diversi alti comandanti della Repubblica islamica, nel primo giorno dell'offensiva israeliana. Ruolo del Comando Khatam-al-Anbiya Il Comando Khatam-al-Anbiya è responsabile della gestione delle attività di combattimento e dell'approvazione dei piani militari iraniani. Forti esplosioni in Israele Le sirene stanno suonando nel centro e nel Nord di Israele, così come in alcune aree del Sud, a seguito del lancio di missili balistici dall'Iran. I civili nelle aree in cui sono scattate le sirene hanno ricevuto l'ordine di entrare nei rifugi antiaerei e rimanervi fino a nuovo avviso. Secondo quanto riporta il Times of Israel, si sono udite esplosioni nella zona di Gerusalemme e nel centro del Paese. Il sindaco di una città nel centro di Israele, riferisce Haaretz, ha fatto sapere che un missile iraniano ha colpito un autobus vuoto e che non sono state segnalate vittime. Poco prima l'esercito israeliano (Idf) aveva avvertito dell'arrivo di una raffica di missili balistici lanciati dall'Iran e assicurato che le difese aeree erano state attivate. Missili iraniani hanno colpito il quartier generale del Mossad (l'intelligence israeliana) a Herzliya, poco a Nord di Tel Aviv. Lo scrive l'agenzia di stampa iraniana Tasnim. Tre morti nell'attacco alla tv di Stato. Teheran, "atto codardo" Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha condannato la "codardia" degli attacchi israeliani alla Tv di Stato Irib a Teheran, che ieri hanno causato almeno tre morti e alcuni feriti ricoverati in ospedale. "Questo attacco dimostra il colmo della codardia: (gli israeliani) non possono vincere una vera battaglia e attaccano un edificio civile che dice solo la verita'", ha dichiarato Abbas Araghchi in televisione. "L'attacco alla radio e alla televisione iraniane dimostra la disperazione degli israeliani", ha aggiunto. Raid israeliano a Kashan e nel Lorestan, 24 morti Tre persone sono state uccise in un attacco israeliano a un posto di blocco nella città di Kashan, secondo il vicegovernatore della provincia iraniana di Isfahan citato dall'agenzia Nour News. Il posto di blocco, gestito dalle forze di sicurezza iraniane, faceva parte di un rafforzamento delle misure di controllo interno a seguito dell'escalation delle ostilità tra Iran e Israele. Il funzionario non ha fornito ulteriori dettagli sull'identità delle vittime o sull'entità dei danni. Un parlamentare iraniano, intanto, ha fatto sapere che 21 persone sono state uccise nella provincia sud-orientale del Lorestan sempre da raid aerei israeliani. Iran, "distrutti obiettivi strategici" L'Iran ha distrutto "obiettivi strategici" in Israele durante la notte utilizzando dei droni. Lo dice il generale Kioumars Heidari, comandante delle forze di terra dell'esercito, citato dalla televisione di Stato. "Vari tipi di droni distruttivi, dotati di capacità di distruzione e puntamento precise, hanno distrutto posizioni strategiche del regime sionista a Tel Aviv e Haifa" nel nord di Israele, ha detto il militare iraniano. Israele, "abbattuti 30 droni" L'Aeronautica Militare israeliana ha abbattuto circa 30 droni lanciati verso Israele nella notte. Lo dicono le IDF secondo cui molti dei droni sono stati intercettati oltre i confini israeliani. Diversi sono stati abbattuti sulle alture del Golan. Trump: "Pronti a fare sul serio se ci colpiranno" Il presidente Donald Trump ha avvertito che gli Usa "si scateneranno con tutte le loro forze", se l'Iran toccherà i soldati americani in Medio Oriente. "Ci scateneremo con tutte le nostre forze se faranno qualcosa alla nostra gente, inizieremo a fare sul serio", ha detto il capo della Casa Bianca, mentre rientrava a Washington dal vertice G7 in Canada. "Credo che sappiano di non dover toccare le nostre truppe", ha detto Trump, affermano di volere una "vera fine, non un cessate il fuoco" del conflitto tra Israele e Iran.
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