Trump: "odio tremendo" tra Putin e Zelensky. La pace? "Forse non è possibile"

AGI - Il presidente Usa, Donald Trump, ha ammesso che la pace tra Russia e Ucraina, che in passato aveva promesso di raggiungere rapidamente, potrebbe non essere realizzabile. "Forse non è possibile", ha detto Trump parlando con l'emittente americana Nbc News. "C'è un odio tremendo", ha spiegato, "stiamo parlando di un odio tremendo tra questi due uomini" (Volodymyr Zelkensky e Vladimir Putin, ndr) e tra i generali. Stanno combattendo duramente da tre anni", ha detto il tycoon allo stesso tempo pero' dichiarando che ci sono comunque "ottime possibilità di farcela" Il presidente Usa, Donald Trump, ha dichiarato che lascerà la Casa Bianca alla fine del suo secondo mandato, riconoscendo i vincoli che gli impediscono di candidarsi a un terzo mandato. In un'intervista a Nbc News, Trump ha messo in luce altre stelle nascenti del Partito Repubblicano che, a suo dire, sono in grado di portare avanti l'agenda Maga, quando non sarà più lui il leader eletto dei Repubblicani; ha menzionato non solo il vicepresidente JD Vance, ma anche il segretario di Stato Marco Rubio, che è diventato un personaggio centrale nella sua seconda amministrazione. "Sarò un presidente di otto anni, un presidente per due mandati. Ho sempre pensato che fosse molto importante", ha detto Trump a Kristen Welker di "Meet the Press", in un'intervista esclusiva. "È una cosa che, per quanto ne so, non ti è permesso fare", ha aggiunto il tycoon. Rispettare la Costituzione Trump ha detto anche di non sapere se sia necessario rispettare la Costituzione degli Stati Uniti. "Non lo so", ha risposto Trump quando la conduttrice di "Meet the Press with Kristen Welker" della Nbc News gli ha chiesto direttamente se ritenesse di dover rispettare la legge suprema del Paese. Alla domanda specifica se i cittadini americani, così come i non cittadini, meritino il giusto processo, come previsto dalla Costituzione degli Stati Uniti, Trump ha risposto: "Non sono un avvocato. Non lo so". La domanda era legata alle controverse politiche migratorie e di deportazione che l'amministrazione Trump sta promuovendo.

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