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Trump: "Sarebbe fantastico fare i negoziati tra Kiev e Mosca in Vaticano"
Oggi 20-05-25, 05:24
AGI - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha definito "una grande idea" che il Vaticano possa ospitare eventuali negoziati di pace tra Russia e Ucraina, sottolineando come vi sia "molta rabbia" tra le parti e come il simbolismo del luogo possa contribuire a un clima più favorevole. "Penso che sarebbe fantastico farlo in Vaticano. Forse avrebbe un significato ulteriore", ha dichiarato durante un evento alla Casa Bianca. Trump ha parlato lunedì separatamente con i suoi omologhi di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, e dopo questi colloqui ha annunciato che i due Paesi apriranno immediatamente dei negoziati per un cessate il fuoco e per porre fine alla guerra. Papa Leone XIV aveva già manifestato la sua disponibilità a farsi coinvolgere nel dialogo, e Zelensky ha ipotizzato che il futuro incontro possa tenersi in Vaticano, in Svizzera o in Turchia. Trump si è detto favorevole all'ipotesi della Santa Sede: "C'è un'enorme amarezza, una grande rabbia, e penso che forse potrebbe aiutare ad alleviare parte di questa rabbia. Quindi farlo in Vaticano sarebbe una grande idea", ha affermato. Il leader repubblicano si e' detto convinto che Putin voglia la pace, dato che sono passati oltre tre anni dall'inizio del conflitto, nel febbraio 2022. "Penso che ne abbia avuto abbastanza", ha detto. Il colloquio con Putin Trump ha anche espresso fiducia in un cambiamento imminente nella situazione e ha avvertito che, in caso contrario, gli Stati Uniti si ritireranno dal ruolo di mediatori. "Penso che qualcosa accadra'. Ci sono grandi figure, con grandi ego, in gioco ma penso che succedera' qualcosa. E se non accadrà, mi farò da parte e loro dovranno andare avanti da soli. Era una questione europea e avrebbe dovuto restare tale". Il presidente statunitense ha parlato al telefono con Putin per circa due ore e ha raccontato di averlo esortato a incontrarsi di persona e a porre fine a quello che ha definito "un bagno di sangue". "Gli ho detto: 'Quando metteremo fine a tutto questo, Vladimir? Lo conosco da molto tempo. Ho detto: 'Quando porremo fine a questo spargimento di sangue, a questo bagno di sangue?'. Credo che anche lui voglia porvi fine", ha concluso.
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