Vertice Trump-Modi. La Casa Bianca vieta l'accesso ad un reporter AP

AGI - A un reporter dell'Associated Press è stato impedito l'accesso alla conferenza stampa del presidente Usa, Donald Trump e del premier indiano Nerendra Modi alla Casa Bianca. L'ostracismo dell'amministrazione Trump nei confronti di una delle principali agenzie di stampa del mondo è arrivata dopo la scelta dell'AP di non seguire le indicazioni di Trump di rinominare il golfo del Messico golfo d'America. In una dichiarazione, la direttrice esecutiva dell'AP Julie Pace ha definito la mossa "un'escalation profondamente preoccupante dei continui sforzi dell'amministrazione di punire l'Associated Press per le sue decisioni editoriali". "È una chiara violazione del Primo Emendamento", ha scritto Pace, e "un incredibile disservizio per i miliardi di persone che si affidano all'Associated Press per notizie imparziali". Il divieto sembra applicarsi ai reporter dell'AP ma non ai fotografi, a cui continua a essere consentito di seguire Trump alla Casa Bianca. È la terza volta in una settimana che la Casa Bianca impedisce l'accesso a una conferenza stampa al giornalista dell'AP. La portavoce della Casa Bianca aveva giustificato la decisione con le "bugie" dei media. "È un dato di fatto che il bacino idrico al largo della costa della Louisiana si chiami Golfo d'America. Non capisco perché i media non lo chiamino cosi'", ha detto Karoline Leavitt. Nello Studio Ovale, dove Donald Trump incontra ogni giorno la stampa, c'è una mappa del golfo nel sud-est degli Stati Uniti, con la scritta "Golfo d'America". In una nota editoriale, l'AP ha affermato che continuerà a riferirsi alla zona come Golfo del Messico, il suo "nome originale, pur riconoscendo il nuovo nome scelto da Trump". 

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