s

Estero
Zelensky pronto a dimettersi se l'Ucraina entra nella Nato
Ieri 23-02-25, 17:30
AGI - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato di essere disposto a dimettersi "immediatamente" se a Kiev sarà concesso di entrare nella Nato. "Se davvero avete bisogno che io lasci il mio incarico, sono pronto", ha spiegato il presidente ucraino, dicendosi disposto a scambiare la presidenza con l'adesione all'alleanza atlantica. Zelensky ha ribadito la necessità di garanzie di sicurezza per Kiev, nell'ambito del negoziato tra Usa e Russia per portare a conclusione il conflitto, e ha ripetuto che l'adesione alla Nato sarebbe, da questo punto di vista, "l'opzione più economica". La Russia ha definito un eventuale ingresso di Kiev nella Nato come una "minaccia diretta" a Mosca e gli Stati Uniti hanno escluso in modo esplicito una simile prospettiva, che Zelensky ha però assicurato essere "ancora sul tavolo". Zelensky ha poi aggiunto in conferenza stampa che Kiev e gli Stati Uniti sono più vicini a un accordo sulle terre rare. "Stiamo facendo progressi", ha spiegato. Questa mattina ci sono stati contatti tra i negoziatori dei due Paesi, ha detto ancora Zelensky. "Siamo pronti a condividere", ha spiegato a proposito della richiesta Usa di accesso alle risorse minerarie ucraine, avvertendo però che occorre prima assicurarsi che il presidente russo, Vladimir Putin, "ponga fine a questa guerra". Il consigliere della Casa Bianca per la sicurezza nazionale, Mike Waltz, ha dichiarato venerdì scorso che Zelensky potrebbe firmare l'intesa nei prossimi giorni. Il presidente ucraino ha riferito che le parti stanno lavorando a una bozza di accordo e ha espresso la sua speranza in un "risultato equo". Nella conferenza stampa, ha poi fatto cenno alle pesanti considerazioni che il presidente americano gli ha rivolto e Zelensky, ha detto di non sentirsi offeso dall'appellativo di "dittatore" rivoltogli dal suo omologo americano, Donald Trump. "Certamente non definirei le parole usate da Trump come un complimento. Qualcuno si offenderebbe per la parola dittatore se fosse un dittatore", ha detto Zelensky. "Sono un presidente eletto legittimamente", ha aggiunto Zelensky, assicurando di non voler restare "al potere per decenni". E ha ribadito di voler incontrare Donald Trump prima di un possibile vertice tra l'omologo americano e il presidente russo, Vladimir Putin."Dobbiamo incontrarci e parlare", ha affermato Zelensky in una conferenza stampa a Kiev, "penso che questo incontro dovrebbe essere equo, vale a dire prima che Trump incontri Putin".
CONTINUA A LEGGERE
6
0
0
Guarda anche
Agi
Ieri, 22:56
Dall'invasione al logoramento, tre anni di conflitto in Ucraina
Agi
Ieri, 21:00