Il vecchio capomafia, ufficialmente nullatenente ma ricco sfondato

Nino Rotolo non ha mai dichiarato redditi. I figli, la moglie, i genitori di Rotolo non dichiarano redditi. All’anagrafe tributaria, la Squadra Mobile di Palermo non trova alcuna traccia di attività imprenditoriale riconducibile a quel nucleo familiare. Ma, intercettato, Rotolo parla di milioni di euro conferiti all’imprenditore edile Francesco Pecora; sottolinea «Attenzione, no soldi suoi, soldi miei»

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