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Cultura e Spettacolo
La “Primavera” di Michieletto è la storia di un doppio, sorprendente risveglio
Oggi 12-12-25, 19:07
A esordire nel cinema di finzione è “solo” il più visionario, applaudito e richiesto regista lirico dell’ultimo decennio, Damiano Michieletto. Che con la sceneggiatura di Ludovica Rampoldi porta sul grande schermo il romanzo epistolare di Tiziano Scarpa: la storia, nella Venezia del Settecento, di una delle orfane musiciste dell’Ospedale della Pietà e di Antonio Vivaldi
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