s

Estero
L’attivista queer Maja T. resta in carcere a Budapest. Per il giudice «la solidarietà dimostra che è colpevole»
20-06-2025, 17:15
Per il tribunale le manifestazioni in favore dell’antifascista, ancora in sciopero della fame, dimostrerebbero che fa parte «di un'organizzazione il cui scopo è commettere reati». Fuori dal tribunale l’ormai consueto ritrovo di militanti di estrema destra giunti nella capitale ungherese per intimidire chi le esprime vicinanza
CONTINUA A LEGGERE
24
0
0
Domani
Ieri, 20:46
Il cristianesimo Maga non ha nulla di evangelico
Domani
Ieri, 20:35
La folle idea che alle società serva sempre un “nemico”
Domani
Ieri, 19:07