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L’infiltrato dell’Antidroga che spiava i fratelli Adamita
02-06-2025, 19:00
L’Adamita diceva che avrebbe fatto partire la droga da Milano, dove vi era una persona che lo poteva aiutare, e, quando il Rolli ribadiva l’esigenza che il destinatario della merce fosse effettivo, faceva il nome della ditta Arcobaleno Italiano, dove lavorava un suo amico (un certo Cesare), che non sapeva nulla del traffico, ma che avrebbe potuto avvertirlo dell'arrivo dei pacchi
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