s
Rivolte e suicidi, il carcere del “Bassone” di Como è sempre più una polveriera
Oggi 20-11-25, 15:57
Pochi agenti, educatori e personale medico: l’istituto è un caso nazionale. Il sovraffollamento è al 190% e manca il garante dei detenuti dal 2024. «Le condizioni del carcere violano i più elementari diritti umani. La detenzione non può tradursi in una tortura moderna», ha detto il presidente del Codacons Lombardia dopo la protesta del 13 novembre che ha portato al ricovero di un 24enne per un trauma toracico. L’uomo si è tolto la vita al ritorno in cella
CONTINUA A LEGGERE
5
0
0
