s

Un silenzio non si imita: il limite della psicoterapia con una chatbot
Ieri 17-06-25, 18:40
L’avanzare dell’intelligenza artificiale ha aperto una nuova frontiera: quella delle chatbot terapeutiche. Ma la relazione fra paziente e terapeuta si sviluppa attraverso molteplici canali verbali e non verbali: espressioni facciali, movimenti del corpo, tono, intonazione, ritmo e silenzi. Le chabots possono avere un ruolo complementare o come supporto temporaneo in attesa di un contatto umano. Il rischio è che siano i giovani e le fasce deboli a fruire di un aiuto gratuito e non controllato
CONTINUA A LEGGERE
3
0
0
Domani
Ieri, 20:37
La non risposta di Calderone, Pepe resta in sella
Domani
Ieri, 20:35
Occhiuto si difende in tv. E dimentica i fondi «distratti»
Domani
Ieri, 20:32
Come sopravvivere: le (poche) opzioni degli ayatollah
Domani
Ieri, 20:30
Israele, è guerra totale: «Colpiremo altre decine di siti nucleari in Iran»
Domani
Ieri, 20:30