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Lavoro e diritti
“Non odio l’Italia, odio essere guardato come un criminale”: viaggio tra le seconde generazioni di Milano. Il procuratore: “Per loro è più dura, si scontrano con la disillusione”
31-08-2025, 09:06
C’è chi non si sente italiano perché in Italia non ci è arrivato per scelta: “Mi hanno costretto”. C’è chi ogni giorno lotta per essere considerato come tutti gli altri: “Ma questo Paese non mi ha mai accettato e mai lo farà”. E c’è chi, più semplicemente, non vuole essere giudicato: “Pensate di sapere tutto […] L'articolo “Non odio l’Italia, odio essere guardato come un criminale”: viaggio tra le seconde generazioni di Milano. Il procuratore: “Per loro è più dura, si scontrano con la disillusione” proviene da Il Fatto Quotidiano.
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