s

Aggressione choc in autogrill contro famiglia di ebrei. “Razzisti antisemiti” | VIDEO
Oggi 28-07-25, 12:05
Ennesima aggressione ai danni degli ebrei: in provincia Milano degli ebrei francesi sono stati aggrediti in un autogrill al grido di “Free Palestine”. Sempre lo stesso slogan dietro all'antisemitismo che c'è chi finge di non vedere, ma sta diventato incontenibile nel nostro Paese come nel resto d'Europa. A parlarne è Davide Romano, direttore del Museo della Brigata ebraica: «L'aggressione a una famiglia francese perché di religione ebraica avvenuta in un'area di servizio su un'autostrada milanese ci segnala per l'ennesima volta come l'antisemitismo sia in forte crescita nel nostro Paese. Richiedo che le forze dell'ordine e la magistratura procedano speditamente al riconoscimento e alla sanzione di questi razzisti antisemiti. Non solo perché tutti i reati d'odio vanno sempre perseguiti, ma anche a tutela del buon nome di Milano e della sua tradizionale accoglienza che nulla ha a che fare con questi trogloditi». Poi la riflessione inquietante: «Lo slogan “Free Palestine” è sempre più dietro a ogni aggressione e attentato antisemita? Sta sostituendo la frase “Allahu Akbar” detta dai terroristi. La mia risposta è che in entrambi i casi si strumentalizza un sentimento (religioso o politico) per aggredire e fare del male. Nell'uno e nell'altro caso si tratta di violenti che cercano un alibi per attaccare ebrei e non ebrei. Per questo faccio un appello a tanti politici, soprattutto di certa sinistra, a maneggiare con cura certi slogan, poiché la loro pericolosità non è più una teoria ma un fatto registrato dalle cronache quotidiane di aggressioni e attentati. E la storia insegna che quando si eccita l'odio a pagare sono tutti, non solo gli ebrei». Il riferimento a una sinistra che sembra non trovare mai la voce per esprimere nemmeno mezza parola di solidarietà nei confronti di un popolo che sta pagando un prezzo altissimo e che sente di non essere più sicuro nemmeno nel proprio paese. View this post on Instagram A post shared by Black and Jewish (@blackandjewishunity)
CONTINUA A LEGGERE
5
0
0