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Allarme West Nile in Italia, ecco i sintomi da riconoscere subito
Ieri 29-07-25, 19:16
La malattia di West Nile viene generalmente trasmessa alle persone e agli animali attraverso la puntura di zanzare infette del genere Culex. Il virus è stato isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda dal sangue di una donna. Un volantino fatto dalla Regione Campania contiene le misure da adottare per prevenire il virus che sta allarmando l'Italia. Nel volantino si legge che la "West Nile Disease" è causata da un virus che vive negli uccelli selvatici e che può essere trasmesso attraverso la puntura di zanzara a mammiferi, uccelli e rettili. In rari casi l'uomo può contrarre il virus, ma non può contagiare altre persone. Il periodo di incubazione varia fra 2 e 14 giorni. La maggior parte delle persone infette non presenta alcun sintomo. Fra i casi sintomatici circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea e vomito. Questi sintomi possono durare pochi giorni, in casi rari qualche settimana, e possono variare a seconda dell'età della persona. Nei bambini è più frequente una febbre leggera, nei giovani la febbre è mediamente alta con arrossamento degli occhi, mal di testa e dolori muscolari. Negli anziani e nelle persone più fragili, invece, i sintomi possono essere più gravi. Non esiste un vaccino per la febbre West Nile, al momento la prevenzione consiste soprattutto nel ridurre l'esposizione alle punture di zanzare.
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