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Cheratocono, un'innovazione tutta italiana può cambiare le cure
Oggi 06-11-25, 14:31
Roma, 6 nov. (askanews) - Un'innovazione tutta italiana promette di cambiare per sempre il modo di curare il cheratocono, la patologia corneale che colpisce oltre 100 milioni di persone nel mondo. È stata presentata all'Hotel Nazionale di Roma la piattaforma di teranostica C4V CHROMO4VIS, sviluppata dall'impresa deep medtech Regensight, che unisce per la prima volta diagnostica molecolare per immagini e terapia personalizzata guidata dai dati. Lo studio clinico randomizzato ARGO, condotto in più centri universitari in Italia, ha convalidato la teranostica dimostrando che permette di prevedere e monitorare l'efficacia del trattamento di cross-linking corneale con una precisione del 95% ed una accuratezza del 91%, a prescindere dal protocollo di trattamento scelto dal chirurgo. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Ophthalmology, la rivista scientifica dell'American Academy of Ophthalmology. Il risultato? Una tecnologia capace di dosare con precisione micrometrica la riboflavina attivata dai raggi UV-A, agendo nelle aree indebolite della cornea. Non più protocolli standard uguali per tutti, ma un trattamento su misura, costruito intorno al singolo paziente. "Fino a oggi il cheratocono veniva trattato confidando che il cross-linking corneale funzionasse, ma senza certezze", spiega Marco Lombardo, oculista e co-fondatore di Regensight: "Con la piattaforma di teranostica la medicina lascia l'incertezza della probabilità per entrare nell'era della precisione. Non è solo una nuova tecnologia, è un vero cambio di paradigma, un nuovo linguaggio di cura a misura di paziente". Il dispositivo, ideato dai fratelli Marco e Giuseppe Lombardo, combina competenze cliniche e ingegneristiche: il primo vive ogni giorno i limiti della pratica oculistica, il secondo li ha tradotti in sensori intelligenti, algoritmi e controlli dose-risposta. La piattaforma è in grado di misurare in tempo reale la concentrazione della molecola terapeutica nella cornea, guidando il chirurgo fino al raggiungimento dell'effetto predittivo ottimale. Dopo dieci anni di ricerca e sviluppo, studi pre-clinici e clinici, e pubblicazioni scientifiche internazionali, la piattaforma di teranostica è ora utilizzata in alcuni centri di eccellenza in Italia e nel mondo. L'obiettivo dei fratelli Lombardo è diffondere la teranostica nei centri di eccellenza a livello globale, offrendo a milioni di giovani pazienti nuove prospettive di trattamento e una vita libera dal timore di perdere la vista. Un traguardo che rappresenta in pratica la prima applicazione al mondo di una piattaforma di teranostica in oftalmologia, capace di combinare dati in tempo reale, predittività e personalizzazione terapeutica. Non si tratta soltanto di un'evoluzione tecnologica, ma di un vero e proprio passaggio culturale. Ogni innovazione scientifica porta con sé una responsabilità etica: quella di restituire fiducia e dignità ai pazienti. Per i giovani che ricevono la diagnosi di cheratocono, sapere che esiste una terapia capace di arrestare, con precisione ed accuratezza, la progressione della malattia significa affrontare il futuro con una prospettiva completamente diversa. Nell'ambito del Simposio Scientifico 'Nuove frontiere nel trattamento del cheratocono', in programma il 7 novembre 2025 nel 1° Congresso Nazionale AIMO - SISO, sarà possibile assistere a demo interattive sulla piattaforma teranostica C4V CHROMO4VIS presso la Sala M4 del Centro Congressi La Nuvola a Roma.
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