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Come si allena Stefano Accorsi: il segreto di un fisico scolpito a 54 anni
Ieri 25-07-25, 08:22
Le immagini di Stefano Accorsi in forma strabiliante — pettorali scolpiti, addominali definiti e postura atletica — hanno fatto rapidamente il giro dei social, accompagnate da un coro unanime di ammirazione. Ma dietro a quel corpo tonico c'è molto più di una semplice questione estetica: c'è un lavoro mirato, costante e consapevole, costruito in dieci anni di allenamento. Insomma, a 54 anni - tanti ne ha l'attore - si può raggiungere una forma fisica da far invidia a un ventenne. A svelare i segreti dell'allenamento e dell'alimentazione di Accorsi è il personal trainer Antonio Saccinto, come raccontato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. "Seguo Stefano dal 2015", spiega Saccinto, che lavora a Milano e da anni cura non solo l'allenamento dell'attore ma anche la sua alimentazione e l'integrazione. Il vero salto di qualità è arrivato all'inizio del 2024, quando Accorsi ha iniziato la preparazione per un film diretto da Gabriele Muccino: "Siamo partiti con calma — racconta il coach — usando un deficit calorico leggero, senza eccessive rinunce. Nessun divieto per un bicchiere di vino con la moglie Bianca o un gelato con i figli". Il risultato? Quattro o cinque chili persi che, secondo Saccinto, "gli hanno cambiato il corpo". Il tutto senza stress, ma con metodo e soprattutto con forza mentale. Per Saccinto, il cambiamento fisico passa prima da un cambiamento mentale. “Il 7 gennaio sono tutti motivati”, dice, “ma non basta. Serve cambiare mentalità. L'allenamento non deve inseguire l'estetica a tutti i costi, ma puntare al benessere. L'addominale scolpito è una conseguenza”. Oggi Accorsi, 54 anni, solleva 140 kg in panca piana. Un risultato ottenuto con costanza e intelligenza, senza ossessioni. L'obiettivo, come chiarisce Saccinto, non è mai stato quello di "fare il fisico", ma di costruire una forma sostenibile e funzionale, utile anche nella vita quotidiana e sul set. “Non c'è età che limiti una remise en forme se è la mente che la guida”, afferma il trainer. Insomma, motivazione e disciplina ferrea. Alla base c'è una routine che inizia molto presto. Tra le 5 del mattino e le 6.30, prima del caffè: cento push up (piegamenti sulle braccia), cento squat (piegamenti sulle gambe), cento reverse crunch (addominali), due minuti di plank (mantenere il corpo in posizione statica per allenare muscolatura e postura) il tutto con un'attività in mobilità ossia camminate, corse o sessioni di bicicletta fino a 10 chilometri.
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