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Così l'Intelligenza artificiale rivoluziona il settore delle pulizie
20-10-2025, 18:40
Dalla gestione del personale al corretto dosaggio dei prodotti, dalle attrezzature robotizzate fino alla strutturazione di corsi di formazione. Anche nel settore delle pulizie, che oggi ha superato i sette miliardi di euro di fatturato in Italia, l'Intelligenza artificiale gioca un ruolo importante per l'efficientamento dei processi e la gestione del lavoro. Fra le prime aziende a sperimentare con successo l'utilizzo dell'Ia c'è la Vivenda spa, l'azienda del Consorzio La Cascina leader nei settori della ristorazione collettiva e del global service. Nelle strategie aziendali di crescita la nuova frontiera tecnologica è stata sviluppata di pari passo con gli importanti investimenti messi sul piatto per l'acquisizione di attrezzature moderne, a bassissimo impatto energetico e idrico, in grado di ottimizzare tutte le fasi di lavoro con il conseguente minor consumo di prodotti ecolabel. Le lavapiatti, lavapavimenti e lavasciuga autonome, i dispenser intelligenti e gli altri strumenti utilizzati quotidianamente per pulire ufficio, ospedali, scuole non sono altro che veri e propri computer in miniatura. Grazie all'Ia, questi dispositivi sono in grado di apprendere, adattarsi e ottimizzare le loro prestazioni. «L'intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il settore delle pulizie professionali – spiega Gabriele Scotti, direttore operativo del Consorzio La Cascina – lo tocchiamo con mano quotidianamente noi operatori del settore: i robot aspirapolvere e le lavapavimenti intelligenti, per esempio, sono in grado di muoversi autonomamente negli ambienti, evitando ostacoli e adattandosi a diverse superfici». Il risultato? Migliori performance, riduzione dei tempi di lavoro, più qualità e meno impatto ambientale. «I sensori di presenza e le analisi dei dati consentono di ottimizzare i programmi di pulizia, il dosaggio dei detergenti, la pianificazione delle attività, salvaguardando l'ambiente ed evitando inutili sprechi». Non è da sottovalutare poi una qualità dell'Intelligenza artificiale: grazie a sofisticati algoritmi di machine learning è in grado di migliorare e migliorarsi continuamente con l'esperienza via via accumulata. Inoltre la presenza, sui macchinari, di sensori integrati consente di rilevare sporco e residui così da agire immediatamente per la loro rimozione. Fra questi robot spiccano lavasciuga pavimenti, aspiratori, lucidatori, igienizzatori, macchinari per ambienti a rischio. Avendo a disposizione una mole di dati importanti sulle condizioni degli ambienti e sulle prestazioni effettuate, acquisiti durante i lavori periodici, l'Ia riesce ad analizzare le inefficienze operative nei servizi di pulizia con l'obiettivo non solo di ottimizzare le procedure, ma anche di «prevedere» problematiche e manutenzioni future dei macchinari. «L'Intelligenza artificiale non sostituirà affatto il lavoro dell'uomo – rassicura Gabriele Scotti – quanto, semmai, lo semplifica, lo migliora e lo velocizza. Ma, soprattutto, i robot possono svolgere attività in ambienti considerati ostili, in presenza di sostanze nocive per la salute, evitando così il rischio di incidenti. Fin dalla sua fondazione, per la Vivenda Spa capitale umano e forza lavoro sono imprescindibili: la persona è da sempre al centro del nostro operare quotidiano. In ogni settore».
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