s

Da Le Pen a Orban la destra europea difende Salvini: una vergogna
Oggi 19-07-25, 16:57
La destra europea non ha dubbi e sul caso Open Arms, con la procura che ha fatto ricorso contro l'assoluzione di Matteo Salvini, sta con il vicepremier, ministro e leader della Lega. Marine Le Pen leader di Rn commenta: "La persecuzione non conosce limiti. Il ricorso presentato dalla Procura di Palermo contro l'assoluzione di Matteo Salvini, scandalosamente processato per aver impedito agli immigrati clandestini di sbarcare in Italia quando era Ministro dell'Interno, dimostra una tenacia che nessuno può ignorare. Il mio pieno sostegno a Matteo Salvini, di cui conosco il coraggio di fronte a questa ingiustizia". "L'assurdità della sinistra in piena vista: i procuratori italiani stanno facendo appello contro l'assoluzione di Matteo Salvini nel caso 'Open Arms' per aver fatto ciò che ogni leader responsabile dovrebbe fare: difendere i confini del proprio Paese. Questa non è giustizia, è una vendetta politica. Siamo con Matteo!", scrive sui social il primo ministro ungherese Viktor Orbán. Pronta la replica di Matteo Salvini sempre via social: "Grazie per il tuo supporto, Viktor. Non mi tirerò indietro". Il romeno George Siimmion ricorda che Salvini "difese fermamente i confini del suo Paese e fu assolto. Ma i pubblici ministeri non furono d'accordo e presentarono ricorso diretto alla Corte Suprema. Il caso del rapimento di migranti da parte di "Open Arms" è sintomatico. La guerra giudiziaria è la stessa in tutti i Paesi. Siamo con te, Matteo!". Parole analoghe da belga Gerolf Annemans, dal leader di Vox Santiago Abascal ("Non perdoneranno alle persone oneste e coraggiose di aver dimostrato agli italiani che i confini nazionali possono e devono essere protetti. Le istituzioni muoiono quando cessano di servire il popolo e soccombono a malattie ideologiche. Coraggio, Matteo. Siamo con te", e dell'olandese Geert Wilders: "Anche qui, la decisione di presentare ricorso contro l'assoluzione del nostro amico e alleato Salvini è una vergogna e una mossa politicamente motivata da parte dei procuratori di sinistra. Difendere i confini del proprio Paese non è un crimine, ma una virtù. Ti sosteniamo tutti e siamo al tuo fianco Matteo!".
CONTINUA A LEGGERE
5
0
0
Guarda anche
Il Tempo
20:03
Gasperini in ansia: "Sono preoccupato, siamo in ritardo"
Il Tempo
18:25