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Dagli jihadisti a Hamas. Ecco il report riservato sulla rete del terrore dietro la Flotilla
Oggi 12-09-25, 08:26
Spunta il documento che Il Tempo ha potuto visionare redatto dal ministero della Diaspora israeliano, che svela tutti i legami dietro la Global Sumud Flotilla, l'iniziativa spacciata per grande operazione umanitaria che però sembra avere più un fil rouge con personaggi ritenuti vicini ad Hamas, e non solo. Un documento in cui, infatti, oltre ad Hamas si leggono altri nomi riconducibili al terrorismo palestinese: «Alcuni membri del comitato direttivo della Global Sumud Flotilla (GSF) hanno partecipato a incontri con rappresentanti di organizzazioni terroristiche designate dagli Stati Uniti, tra cui Hamas, la Jihad Islamica Palestinese (PIJ) e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP). Inoltre, hanno fornito finanziamenti a diverse organizzazioni nella Striscia di Gaza». E, aggiungono, che tra le altre cose, come già osservato, esiste un collegamento diretto tra GSF e March to Gaza: in particolare, dopo gli eventi avvenuti in Grecia, l'iniziativa "March to Gaza Greece" ha promosso in maniera significativa le attività della GSF. ENGLISH VERSION Era il 10 agosto quando è stato organizzato il "Day of Rage" da gruppi propalestinesi e tra i partecipanti vengono rilevate dal ministero affiliazioni che riconducono ad Hamas e ai Fratelli Musulmani. In più, c'è un collegamento diretto tra March to Gaza Greece e il suo principale coordinatore in Grecia, Paris Laftsis, e Saif Abukeshek, il coordinatore globale dell'iniziativa March to Gaza. Abukeshek ha un'enorme rete di contatti in tutto il mondo, tra cui spunta un nome importantissimo: Yahia Sarri, un noto religioso in Algeria con legami diretti con Hamas e membro di un organismo religioso algerino affiliato ai Fratelli Musulmani. Insieme, Abukeshek e Sarri organizzarono una marcia di migliaia di attivisti dal Cairo verso il valico di Rafah ed è dall'agosto scorso che l'iniziativa globale March to Gaza, sotto la guida di Abukeshek, insieme a March to Gaza Greece, ha promosso le attività della Global Sumud Flotilla. Questo tassello fa luce sul fatto che tutto il terrorismo islamico abbia dei legami con la Flotilla e che non sia solamente Hamas a figurare tra i gruppi che direttamente o indirettamente sponsorizzano un'iniziativa che di umanitario sembra avere sempre meno. Poi la lunga lista di volti sospetti: Muhammad Nadir Al-Nuri, attivista umanitario, cittadino malese nato nel 1987 in Scozia, fondatore e CEO di Cinta Gaza Malaysia (CGM) che «ha sostenuto il finanziamento di diverse iniziative a beneficio di entità di Gaza affiliate ad Hamas. Tra le altre attività, ha finanziato la costruzione di un edificio per l'Ufficio per lo Sviluppo Sociale, un'istituzione che opera sotto il controllo di Hamas». Alla cerimonia di inaugurazione, Al-Nuri è stato fotografato accanto a Ghazi Hamad, un alto funzionario dell'ufficio politico di Hamas. Poi Marouan Ben Guettaia, un altro membro del comitato direttivo della Global Sumud Flotilla: è un attivista algerino propalestinese affiliato al Soumoud Convoy. Mantiene legami personali, tra gli altri, con Yahia Sarri, legato ai Fratelli Musulmani ed è stato inoltre immortalato durante alcuni incontri con Youssef Hamdan, rappresentante di Hamas in Algeria. Altro membro del comitato direttivo della Flotilla è Wael Nawar, che in passato ha ricoperto il ruolo di coordinatore e portavoce del Soumoud Convoy, e che ha incontrato rappresentanti di Hamas, del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina e della Jihad Islamica Palestinese. Ma nel febbraio 2025, Nawar ha partecipato anche al funerale di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah ucciso in un raid israeliano. Nominato nel report anche Zaher Birawi, presidente dell'EuroPal Forum e del Comitato Internazionale per la Rottura dell'Assedio su Gaza, considerato uno dei fondatori della Flotilla: nel 2013, Israele, nonostante lui stesso smentisca, ha definito Birawi un “alto operatore di Hamas in Europa”, e nel 2012 è apparso insieme al leader di Hamas morto un anno fa Ismail Haniyeh in diversi eventi.
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