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Fumo e sigarette, le indicazioni del Mohre e i prodotti a rischio ridotto
30-05-2025, 09:15
A quasi un anno dalla pubblicazione delle linee guida dell'OMS sulla cessazione del fumo (luglio 2024) e in vista della Giornata Mondiale senza Tabacco del 31 maggio 2025, l'Osservatorio della Riduzione del Rischio in Medicina (MOHRE) torna a sollevare preoccupazioni sulla mancata inclusione di strategie di riduzione del danno nelle politiche globali antifumo. Le nuove linee guida OMS, pur fornendo raccomandazioni valide sul supporto comportamentale e farmacologico per smettere di fumare, trascurano completamente il ruolo potenziale dei prodotti a rischio ridotto, come le sigarette elettroniche, nonostante le recenti revisioni Cochrane che ne hanno valutato l'efficacia dal 2022 al 2024. "È paradossale che l'OMS citi selettivamente numerose revisioni Cochrane fino al 2023 come base per le proprie raccomandazioni, ma ignori completamente quelle relative alle sigarette elettroniche pubblicate nello stesso periodo," dichiara il Direttore del board scientifico dell'Osservatorio MOHRE, Fabio Beatrice "Questa omissione rappresenta una grave mancanza di completezza scientifica, considerando che la stessa OMS riconosce la nicotina come il farmaco più efficace per la cessazione." Le linee guida confermano l'efficacia della terapia sostitutiva della nicotina (NRT), vareniclina, bupropione e citisina come opzioni farmacologiche, ma non affrontano la questione fondamentale della differenza tra combustione e dipendenza, né considerano alternative moderne di somministrazione della nicotina che potrebbero essere più accettabili per i fumatori. Il MOHRE sottolinea che, in un contesto dove oltre il 60% degli 1,25 miliardi di consumatori di tabacco desidera smettere ma il 70% non ha accesso a servizi adeguati, ignorare approcci pragmatici di riduzione del danno rappresenta un'opportunità mancata per la salute pubblica. La proposta del board scientifico dell'Osservatorio è ampliare il No Tobacco Day all'intero mese di maggio, trasformandolo in NO TOBACCO MAY, così come avviene nei paesi anglosassoni con Sober October per la sensibilizzazione dei consumi di alcol. Le linee guida, inoltre, pur proponendo interventi comportamentali intensivi individuali o di gruppo, presentano soluzioni difficilmente implementabili su larga scala, specialmente nei paesi a basso e medio reddito dove le risorse sono limitate. "Queste raccomandazioni sembrano già obsolete rispetto allo stato attuale delle conoscenze scientifiche," interviene Johann Rossi Mason, Direttore del MOHRE "L'approccio dell'OMS rimane ancorato a un paradigma binario - o smetti completamente o continui a fumare - ignorando le possibilità offerte dalla riduzione del rischio, che rappresenta una terza via pragmatica e scientificamente fondata."
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