s

"Io 22 anni in carcere da innocente". La proposta di legge sull'ingiusta detenzione
Ieri 18-04-25, 11:55
Una proposta di legge per garantire una provvisionale economica a chi alla fine di un processo è stato assolto e nei casi di ingiusta detenzione. È stata avviata la sottoscrizione per il raggiungimento del quorum delle 50mila firma per l'iniziativa popolare. La raccolta firme, sul sito del ministero della Giustizia, è stata promossa dalla famiglia di Beniamino Zuncheddu, il pastore sardo che ha trascorso 33 anni in carcere per l'accusa di un triplice omicidio nel 1991 e poi è stato assolto nel gennaio 2024 dopo un processo di revisione. A parlarcene e l'altro importante volto di questa iniziativa, Irene Testa, la tesoriera del Partito Radicale che ci ricorda come «la cosa che più fa impressione è che il legislatore non abbia finora mai previsto nessuna forma di sostegno a chi dopo tanti anni viene assolto. Lo Stato non interviene e non concede nessun tipo di sostegno. Prima di ottenere un risarcimento danni passano anche 10 anni. Un tempo lunghissimo ed insostenibile sia emotivamente che economicamente. Sono tante le persone che non avendo una famiglia alle spalle sono costrette a chiedere aiuto alla caritas o accumulare debiti per poter tirare avanti. È una legge di civiltà che serve a sanare un vuoto normativo. Parliamo di persone innocenti a cui vengono inflitte due condanne. La prima a volte con il carcere e la seconda l'abbandono dopo l'assoluzione. È dovere dello stato non abbandonare queste persone che ricordiamolo sono vittime di un sistema dello Stato che non ha funzionato». A fornirci la sua testimonianza e anche Giuseppe Gulota, promotore in Cassazione della pdl, un uomo la cui vita è stata segnata da 22 anni di carcere da innocente, ma «quando sono uscito nessuno mi ha aiutato. Non solo noi vittime di errori giudiziari abbiamo vissuto l'ingiustizia del carcere ma anche siamo anche costretti a subire la fame una volta usciti. Solo se hai un supporto puoi cavartela. Se hai una famiglia alle spalle altrimenti finisci alla caritas. Mi appello a tutti i cittadini e all'informazione italiana per darci una mano a far conoscere la proposta di legge di iniziativa popolare di cui sono un promotore con Irene Testa e Gaia Tortora e con il Partito Radicale».
CONTINUA A LEGGERE
6
0
0
Guarda anche
Il Tempo
13:09
Nel catanese sequestrati 28.000 litri di benzina contaminata
Il Tempo
12:35