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La consigliera di Iv assalita dai violenti: "È il fascismo degli antifascisti"
Oggi 25-04-25, 14:04
Il 25 aprile dovrebbe unire il paese ma le frange estreme e violente si comportano come se la Liberazione fosse di loro proprietà. Ieri a Torino, per esempio, attivisti ProPal e dei centri sociali hanno aggredito militanti ed esponenti di Italia Viva e PiùEuropa. "Quanto avvenuto ieri a Torino è gravissimo. La nostra delegazione che partecipava al corteo per celebrare il 25 aprile è stata presa d'assalto da un gruppo di violenti", afferma Vittoria Nallo, consigliera regionale di Iv. "Sono una cittadina antifascista, una consigliera regionale, ma sono anche una mamma. E ieri non ho potuto partecipare al corteo del 25 aprile come avrei voluto per colpa di un gruppo di violenti - spiega Nallo in un video su Instagram - Ho dovuto allontanarmi per proteggere me stessa e il mio bambino (è incinta, ndr). Un gruppo del cordone di sicurezza ha impedito la partecipazione alla nostra delegazione. Sapete per quale colpa? Per quella di aver portato le bandiere dell'Europa e dell'Ucraina. Un popolo in lotta per la libertà.Il 25 aprile dovrebbe essere la festa di tutti. Donne, uomini, bambini, giovani di chi ama la libertà. Eppure a Torino questo ieri non è stato possibile.Per quanto ancora si continuerà a tollerare e giustificare la violenza di pochi che sporcano la festa di tutti, questo, come diceva Pasolini, è il fascismo degli antifascisti". Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Italia Viva (@italiaviva)
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