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L'appello di Zelensky a Trump: "Fai finire la guerra anche in Ucraina"
Oggi 11-10-25, 19:47
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha telefonato a Donald Trump esortandolo acsfruttare l'impulso del cessate il fuoco a Gaza per mediare la pace in Ucraina. "Se una guerra può essere fermata in una regione, allora sicuramente anche altre guerre possono essere fermate, compresa quella russa", ha scritto Zelensky su Facebook, un giorno dopo che Mosca ha lanciato un massiccio attacco di droni e missili contro le infrastrutture energetiche dell'Ucraina provocando un blackout diffusi a Kiev. Trump e Zelensky hanno discusso, tra le altre questioni, della richiesta dell'Ucraina agli Stati Uniti di consentire la consegna di missili da crociera Tomahawk per rafforzare la capacità di Kiev di condurre attacchi a lungo raggio all'interno della Russia. Ciò segue l'affermazione di Trump secondo cui avrebbe "in un certo senso preso una decisione" sulla vendita di Tomahawk ai paesi della Nato affinché fossero dati all'Ucraina. "Ho informato il presidente Trump degli attacchi della Russia al nostro sistema energetico e apprezzo la disponibilità a sostenerci", ha affermato Zelensky su X, aggiungendo che la discussione è stata "molto positiva e produttiva" e si è parlato di "accordi concreti" per rafforzare le difese aeree dell'Ucraina. La telefonata è avvenuta in un momento di crescente preoccupazione a Kiev sia per la crescente portata degli attacchi aerei russi sia per la capacità dell'Ucraina di contrastare attacchi aerei sempre più sofisticati, che coinvolgono centinaia di droni contemporaneamente, e contromisure russe più efficaci contro le difese di Kiev. Il comandante in capo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, ha avvertito che la Russia sta intensificando gli attacchi: "Ci attendono nuove sfide. Nell'ultimo mese, il nemico ha aumentato il numero di armi d'attacco e, sebbene la nostra contraerea sia efficace al 74%, dobbiamo compiere sforzi supplementari per proteggere le infrastrutture critiche e la logistica". All'inizio di questa settimana, la Russia ha lanciato contro l'Ucraina 465 droni e 32 missili. Gli ultimi colloqui tra Trump e Zelensky si svolgono nel contesto delle discussioni in corso a Washington sulla fornitura all'Ucraina dei missili da crociera Tomahawk, una mossa che il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito sarebbe una "fase di escalation completamente nuova e qualitativamente nuova". Nel frattempo, il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, hanno dichiarato venerdì di essere pronti a coordinarsi e ad agire per utilizzare "il valore dei beni sovrani russi immobilizzati per sostenere le forze armate ucraine e quindi portare la Russia al tavolo delle trattative".
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