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L'enigma della pace senza ProPal. L'editoriale di Cerno
14-10-2025, 07:52
Benché fossero tutti maschi alfa, tranne Giorgia Meloni, unica leader donna, ieri in Egitto, quei signori considerati loschi figuri dalla piazza ProPal italiana, che finge di difendere i palestinesi ma in realtà li sfrutta, non ci ho visto grandi supporter di Gaza che qui da noi riempiono piazze e svuotano treni dalla mattina alla sera. Non ho visto Fratoianni e Bonelli né Francesca Albanese o lady Immunità Ilaria Salis. Così come immagino oggi nella mia Udine dove l'Italia sfida Israele per i Mondiali e invece i ProPal manifestano per una pace che contestano, di non vedere in strada bandiere americane né cartelli che riportano la foto di ieri a Sharm El Sheikh. Perché Gaza è stato un grande e orribile gioco dell'enigmista. Un labirinto di propaganda da cui ognuno traeva la sua verità.Ese fino a ieri questa poteva essere una provocazione, all'indomani della firma degli accordi in Egitto allo stadio Friuli dovevano esserci le bandiere di Israele e della Palestina. E i giocatori in campo portare al braccio il lutto per entrambi i popoli. Un lutto che dura da decenni e che certamente non finirà grazie all'Ambrogino alla Flotilla.
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