s

Ligabue festeggia i trenta anni di "Buon compleanno Elvis" con inedite versioni
Oggi 14-03-25, 09:40
Esiste una legge non scritta per cui, al superamento del 30esimo anno, si è costretti ad assorbire lo choc di una verità che non chiede il permesso: il tempo passa e bisogna fare i conti con la maturità e le sue conseguenze. Un pensiero, questo, che gravita nella mente di molti ma che non funziona per «Buon Compleanno Elvis», l'album che Luciano Ligabue ha scritto nel 1995 e che, a distanza di 3 decenni, è ancora in forma smagliante. Anzi, sembra aver fatto un patto con il diavolo. Ecco perché il rocker di Correggio, insieme al suo team, ha deciso di celebrarlo con un'opera omnia che aggiunge smalto e rivitalizza quell'insieme di tracce che all'epoca della prima uscita ha fatto assaporare all'artista il successo di massa. «Che valore ha quest'album l'ho capito meglio adesso di allora. È nato in un mio momento critico: era finito il rapporto con la mia band e non ero più con il manager degli inizi. Non sapevo come sarebbero andate le cose, non stavo andando particolarmente bene e mi sono reso conto di cosa volesse dire fare musica, vivere di musica e farsene un po' un'ossessione per poi vedere con grande gioia che volevo chiudere l'album con una cosa che diceva "Leggero nel vestito migliore, sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzone"», ha detto con una vena di tenerezza il cantautore all'incontro con la stampa. Il resto è storia. L'album, che include pezzi memorabili e ancora freschissimi come «Vivo morto o X», «Certe notti», «Quella che non sei» e «Leggero», ha totalizzato numeri da capogiro (oltre 1 milione e mezzo di vendite) ed è diventato in poco tempo l'inno di una generazione. Motivo per cui Ligabue, festeggiando anche i suoi 65 anni, ha voluto mettergli il vestito migliore e riconsegnarlo ai fan curandolo nel dettaglio. Nessuna cerimonia nostalgica, ma diversi progetti speciali sono stati realizzati per spegnere le 30 candeline del leggendario disco con entusiasmo: «Naked + Tales» (un' edizione spogliata con le versioni riviste in chiave intima e accompagnate da un racconto audio, traccia per traccia, di Ligabue), «New Mix» (nuovi mix e nuovi edit a cura di Tommaso Colliva), «Demos & Rarities» (inediti, demo e versioni alternative), «Live '95» (8 tracce live tratte dal tour di «Buon Compleanno Eliv del 1995») e «Nei teatri '24» (8 tracce di «Buon Compleanno Elvis» eseguite durante l'ultimo tour nei teatri). Immancabile, poi, la versione Remastered 2025 dell'album originale. Il titolo era un augurio a Elvis Presley perché in quell'anno cadeva quella che sarebbe stata la 60esima primavera del celebre cantante statunitense. «Un personaggio popolare, che ha dato uno scrollo enorme all'America con movimenti di bacino. Elvis, in fin dei conti, è stato un simbolo di rivoluzione e declino: ha abbattuto tabù, ma è morto di eccessi, di solitudine, di troppo. E questa, in fondo, è una metafora del sogno americano», ha raccontato Liga con voce profonda. A chi gli chiedeva un pensiero per Jorge Mario Bergoglio, oggi a capo del Vaticano da 12 anni, ha risposto: «Ho sentito nel Papa l'unica voce autorevole per la pace».
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0
Il Tempo
12:26
Assegno unico e Isee, istruzioni per l'uso
Il Tempo
12:03