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"Luogo d'anima". Pantelleria propone di intitolare l'aeroporto ad Armani
Oggi 11-09-25, 17:51
C'è una geografia del cuore che ha legato e continuerà a legare Giorgio Armani, lo stilista morto all'età di 91 anni lo scorso 4 settembre, a Pantelleria, l'isola selvaggia in cui ha trascorso molte estati della sua vita. È lì, vivendo tra la villa acquistata nella cosiddetta "Perla Nera" e il mare, che ha potuto recuperare un tempo morbido, lontano dai ritmi serrati delle sfilate e delle vetrine. Ecco perché la Giunta comunale ha deciso di proporre l'intitolazione dell'aeroporto dell'isola alla memoria del Re della moda. "Non si tratta di un gesto formale - si legge nella delibera -, ma di un atto di riconoscenza che ha radici profonde nella coscienza della comunità. Giorgio Armani, venuto a mancare lo scorso 4 settembre a Milano, non è stato soltanto il testimone di una stagione di successo della moda italiana, ma interprete raffinato di un'idea di stile che seppe coniugare misura, sobrietà ed eleganza con l'identità stessa del nostro Paese". A ricordare il rapporto che Armani ha instaurato con Pantelleria è stato il sindaco Fabrizio D'Ancona. "Pantelleria non fu un rifugio episodico né un semplice scenario: fu luogo d'anima, spazio di ispirazione, orizzonte di bellezza severa e dolce insieme. Egli stesso definì l'Isola 'unica al mondo', riconoscendo nelle sue pietre, nei suoi venti, nei suoi silenzi e nei suoi colori la materia viva di un'estetica che si tradusse in creazione, ma anche in affezione personale e civile", ha dichiarato. Una connessione, quella tra l'isola al largo della Sicilia e lo stilista, che si è espressa in forme concrete: dall'attenzione al territorio alla generosità di donazioni per il benessere dei cittadini. Non una presenza estranea, da turista, quindi, ma una partecipazione autentica, capace di lasciare il segno. Se nel 2003 Armani aveva donato all'ospedale Nagar una TAC da un miliardo di vecchie lire, lo scorso anno mise a disposizione del Comune 800mila euro per costruire la rete idrica che ha portato l'acqua nei porticcioli di Cala Tramontana e Gadir. Alla luce di questi gesti concreti, l'Amministrazione comunale, "interpretando un sentimento condiviso dalla popolazione, ha inteso raccogliere la memoria di un uomo che con sobria grandezza ha unito creatività e responsabilità, e che già nel 2006 era stato insignito della cittadinanza onoraria di Pantelleria". "Il nuovo nome proposto - 'Aeroporto di Pantelleria - Giorgio Armani' vuole essere - continua la delibera -, insieme, un tributo alla sua persona e un segno di identità per la comunità pantesca, che nell'apertura al mondo trova la cifra della propria esistenza e che, nel nome di Giorgio Armani, riconosce un testimone autorevole e fedele di tale vocazione".
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