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Minacce alla figlia di Meloni, ma Bonelli attacca Il Tempo
31-05-2025, 18:08
Ci sono momenti in cui dovrebbe prevalere la responsabilità. Tutti di fronte a minacce, come quelle destinate a Ginevra, la figlia di 7 anni di Meloni, a cui viene augurato di fare la stessa fine di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa a sassate e poi sepolta tra i rifiuti di Afragola, dovrebbero soltanto indignarsi. Non è il caso, però, di Angelo Bonelli. Il segretario nazionale di Alleanza Verdi e Sinistra, oltre a definire il commento della vergogna "ripugnante", raccoglie l'invito della premier a non superare il limite del rispetto per bacchettare Fratelli d'Italia, che a suo parere lo avrebbe fatto passare per “ladro di case”, ragione per cui avrebbe ricevuto delle intimidazioni e soprattutto se la prende con la nostra testata. "Il 7 ottobre 2024, il quotidiano il Tempo, che oggi denuncia il macabro e ripugnante post – scrive in una nota - mise in prima pagina una foto segnaletica dei leader di Pd, M5S e AvS, compresa la mia, indicandoci come complici dell'attentato terroristico del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas». Arriva, dunque, la bordata ingiustificata: «La critica politica dura è legittima. L'odio e l'incitamento alla violenza vanno condannati subito".
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Il Tempo
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