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"Nata donna", Brigitte Macron pronta a portare prove "scientifiche e foto" in tribunale
Oggi 18-09-25, 16:49
Brigitte Macron avrebbe intenzione di consegnare a un tribunale statunitense le prove fotografiche e scientifiche di essere nata donna. La notizia arriva dai media d'Oltreoceano e conferma le indiscrezioni, già trapelate in questi giorni, relative alla causa per diffamazione intentata dal presidente francese Emmanuel Macron e consorte contro l'influencer americana di destra Candace Owen, la quale ha più volte insinuato che la première dame fosse nata uomo. Le rivelazioni dell'avvocato di Macron La notizia è stata confermata dall'avvocato della coppia presidenziale, Tom Clare, ai microfoni della Bbc. Intervenendo al podcast Fame Under Fire, il legale ha dichiarato che la signora Macron ha trovato le affermazioni dell'influencer “incredibilmente sconvolgenti" e che sono un "motivo di distrazione" per il marito, alle prese con una crisi di governo senza precedenti. Clare ha anche aggiunto che al processo "verranno fuori testimonianze di esperti di natura scientifica" e, pur senza entrare nei dettagli, ha assicurato che gli assistiti sono pronti a dimostrare pienamente "sia genericamente che specificamente" l'infondatezza delle accuse. “Brigitte pronta al processo” La première dame sembra pronta a dare battaglia. "È incredibilmente sconvolgente pensare di dover andare a sottoporsi a una prova del genere", ha continuato l'avvocato dei Macron in riferimento alle (presunte) prove documentali che saranno depositate in tribunale. “È un processo a cui Brigitte Macron dovrà sottoporsi in modo molto pubblico. Ma è disposta a farlo. - ha detto ancora Clare - È fermamente decisa a fare tutto il necessario per mettere le cose in chiaro”. E infine: “Se quella sgradevolezza e quel disagio che prova nell'aprirsi in quel modo sono ciò che serve per mettere le cose in chiaro e fermare tutto questo, lei è pronta al 100% ad assumersi questo peso”. La causa contro l'influencer americana La causa contro Candace Owen è stata intentata a luglio del 2025, dopo che l'influencer, secondo l'accusa, “ha ignorato tutti gli elementi credibili a confutazione delle sue affermazioni, preferendo sostenere noti teorici della cospirazione e comprovati diffamatori. Già nel 2021 era circolata una fake sull'identità sessuale di Brigitte Macron. Alcuni presunti cospirazionisti asserirono che la first lady francese si chiamasse originariamente Jean-Michel Trogneux, lasciando intendere, neanche tanto velatamente, che fosse nata uomo.
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Il Tempo
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