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Openjobmetis e Family Care ricevono il premio “Welcome. Working for Refugee Integration 2024”
Oggi 19-06-25, 16:34
Il lavoro come strumento di integrazione, riscatto e dignità. È partendo da questa visione che Openjobmetis, Agenzia per il Lavoro tra le più importanti in Italia, e la sua controllata Family Care, Agenzia per il Lavoro specializzata nei servizi di assistenza familiare (domiciliare e ospedaliera), hanno ricevuto anche quest'anno il riconoscimento “Welcome. Working for Refugee Integration 2024” da parte dell'UNHCR, l'Agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite. Il progetto “Welcome. Working for Refugee Integration”, promosso dall'UNHCR con il sostegno del Ministero del Lavoro, di Confindustria e del Global Compact Network Italia, punta a rafforzare il ruolo delle imprese nell'inserimento lavorativo dei rifugiati, in sinergia con istituzioni e organizzazioni della società civile. Un premio importante, che celebra l'impegno concreto di aziende e organizzazioni nella promozione dell'inclusione lavorativa di rifugiati, richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale. Per Openjobmetis si tratta del quarto anno consecutivo, mentre per Family Care è il terzo, a conferma di un percorso costante, radicato nei valori della solidarietà e dell'integrazione. Per queste due realtà, il lavoro non è soltanto un'attività economica, ma un vero e proprio strumento di autodeterminazione e partecipazione attiva alla vita sociale. Una leva per costruire comunità più giuste, inclusive e coese. Un impegno che si traduce in numeri significativi: nel solo 2024, Openjobmetis ha favorito l'ingresso e l'inserimento lavorativo in Italia di 2.032 persone, in netto aumento rispetto alle 1.795 del 2023. Anche Family Care ha registrato un incremento importante: 244 inserimenti nel 2024, rispetto ai 152 dell'anno precedente. Questi risultati sono il frutto di un modello di lavoro costruito giorno dopo giorno attraverso la collaborazione tra le filiali presenti in tutta Italia, i recruiter, le aziende clienti e i partner sociali. Un ecosistema virtuoso che fa dell'integrazione attraverso il lavoro una missione concreta, non solo un principio astratto. «Ricevere per il quarto e terzo anno consecutivo questo riconoscimento da parte dell'UNHCR non è solo un motivo di orgoglio, ma una responsabilità che ci assumiamo con convinzione ogni giorno - commenta Rosario Rasizza, Amministratore Delegato di Openjobmetis e Family Care Crediamo fermamente che il lavoro sia il più potente strumento di integrazione che abbiamo: dà dignità, costruisce legami, restituisce futuro. Il nostro impegno è quello di continuare a offrire opportunità reali a chi ha lasciato tutto alle spalle e vuole ricominciare. Per noi, accogliere significa costruire insieme. E il lavoro è il terreno più solido su cui farlo».
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