"Ossigeno ad alti flussi", come sta il Papa. E spunta il caso del viaggio a Nicea

Come sta Papa Francesco? Il bollettino serale di mercoledì 12 marzo sulle condizioni del Pontefice, ricoverato al Gemelli di Roma dal 14 febbraio, parla di condizioni stazionarie mentre fonti vaticane fanno trapelare che per quanto riguarda l'evoluzione della polmonite, "le ultime evidenze fanno presumere che questa sia migliorata". La nota ufficiale della Sala stampa vaticana riporta che "le condizioni cliniche del Santo Padre, nella complessità del quadro generale, sono rimaste stazionarie. La radiografia del torace eseguita ieri ha confermato radiologicamente i miglioramenti registrati nei giorni precedenti. Il Santo Padre continua ad effettuare l'ossigenoterapia ad alti flussi durante il giorno e la ventilazione meccanica non invasiva durante il riposo notturno".   Il bollettino informa che "questa mattina, dopo aver seguito gli Esercizi spirituali in collegamento con l'Aula Paolo VI, ha ricevuto l'Eucarestia, si è dedicato alla preghiera e, successivamente, alla fisioterapia motoria. Nel pomeriggio, dopo essersi unito agli Esercizi spirituali della Curia, ha continuato la preghiera, il riposo e proseguito la fisioterapia respiratoria".   Intanto domani è il 12esimo anniversario dell'elezione al Soglio Pontificio di Papa Francesco, ma non sono previste manifestazioni, spiegano fonti vaticane. In questo contesto, la Santa sede chiarisce anche che il viaggio in Turchia di Bergoglio di cui aveva parlato il Patriarca Bartolomeo - che aveva confermato la presenza di Papa Francesco il 26 maggio a Nicea - al momento non è previsto. "Il Papa ha manifestato intenzione ed è allo studio, ma non è stato annunciato", spiega la sala stampa della Santa Sede che fa sapere che domani non è previsto alcun bollettino medico ma saranno diffusi aggiornamenti sulla giornata del Pontefice. 

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