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Petti premia i suoi agricoltori con una serata speciale a Venturina Terme
04-11-2025, 14:58
Nella cornice del Hotel delle Terme di Venturina Terme (LI), la Italian Food S.p.A. ha celebrato la filiera del pomodoro PETTI con una serata speciale dedicata ai propri agricoltori, al termine della campagna di produzione da pomodoro fresco appena conclusa e a chiusura dell'anno del Centenario del marchio. L'evento è stato molto sentito e partecipato con circa 120 rappresentanti di aziende agricole, cooperative e OP provenienti soprattutto dalla Toscana ma anche dalle regioni limitrofe. Inoltre, hanno aderito anche la Vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi con la sindaca di Campiglia Marittima (LI) Alberta Ticciati e il Presidente della seconda commissione regionale Gianni Anselmi, che sono intervenute durante la serata confermando l'impegno delle istituzioni nel supportare il progetto di filiera PETTI, sia la parte agricola sia la Italian Food che, con un indotto che conta più di 3.000 addetti, ha ricadute socio-economiche determinanti non solo sul territorio della Val di Cornia ma per tutta la Regione Toscana. Come noto, la stagione di trasformazione dell'estate 2025 è stata positiva anche se con un calo generalizzato delle rese per ettaro a livello nazionale . “Nonostante ciò, la nostra azienda grazie ad un forte legame con la parte agricola e il nostro territorio è riuscita ad arginare la situazione raggiungendo le 80 mila tonnellate di materia prima trasformata incluso il pomodoro biologico” afferma Pasquale Petti, direttore generale Italian Food S.p.A. e continua: “ Il pomodoro Petti si fonda su un progetto di filiera certificato e garantito anche da terreni di proprietà per la coltivazione della materia prima. Questo è possibile grazie ad un lavoro a quattro mani con la parte agricola e ad una stretta collaborazione con la nostra azienda. Vogliamo rafforzare questo rapporto anche per affrontare un contesto complesso e pieno di incognite, tra costi energetici, della materia prima e degli imballi raddoppiati rispetto a 10 anni fa e condizioni metereologiche sempre più imprevedibili.” Durante la serata si è svolta la prima edizione del premio PETTIROSSO, conferito ai partner agricoli che si sono distinti per l'alta qualità della materia prima conferita ma anche per aver mantenuto la totalità degli importanti impegni quantitativi presi prima della campagna di produzione. “Il premio è una scultura unica realizzata e dipinta a mano per PETTI.” spiega Pasquale Petti e continua: “Il pettirosso rappresenta i valori del coraggio, della resilienza e del buon auspicio con cui vogliamo simbolicamente suggellare una proficua collaborazione che ci auguriamo continui anche in futuro. Vogliamo supportare e incentivare gli agricoltori che scelgono di impegnarsi con la nostra azienda e riconoscere loro il giusto ed equo valore della materia prima. Le prospettive di crescita del progetto Petti sono importanti, anche grazie al progetto di realizzare un secondo stabilimento in Toscana, riteniamo pertanto necessario rafforzare la nostra rete agricola con serietà e progettualità oltre le logiche di mera negoziazione del prezzo.”
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