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Quanto può resistere l'Ucraina senza le armi Usa. Zelensky al bivio
Ieri 04-03-25, 09:45
Le forze armate ucraine potranno continuare a combattere al ritmo attuale «per diverse settimane, forse fino all'estate». Lo ha riferito la Cnn, citando funzionari occidentali, dopo la decisione degli Stati Uniti di sospendere le forniture militari a Kiev. Come sottolinea l'emittente televisiva americana, il precedente presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva aumentato le forniture di armi all'Ucraina negli ultimi mesi del suo mandato, dotando il Paese di ingenti scorte di armi moderne. Fonti della Cnn hanno confermato che la decisione di Trump di sospendere le vendite di armi all'Ucraina è stata una risposta diretta al «cattivo comportamento» del presidente Volodymyr Zelensky, che il 28 febbraio si è scontrato con il leader Usa nello Studio Ovale davanti alle telecamere. Trump ha deciso di sospendere le forniture di armi all'Ucraina e la decisione riguarda probabilmente i pacchetti di aiuti militari approvati dall'amministrazione Biden e non ancora consegnati. E ora? Il segretario di Stato americano Marco Rubio annuncia che «vogliamo portare i russi a un tavolo di trattative» ed «esplorare se la pace è possibile». Il leader ucraino è a un bivio. «La porta è aperta», ma «a patto che Volodymyr Zelensky sia disposto a parlare seriamente di pace», ha detto il vice presidente degli Stati Uniti, JD Vance, che in un'intervista a Fox News è tornato a criticare il Presidente ucraino per una «chiara riluttanza a impegnarsi nel processo di pace». Nell'intervista registrata lunedì, dopo lo scontro tra Donald Trump e Zelensky nello Studio Ovale e l'ultima decisione del Presidente degli Stati Uniti di sospendere gli aiuti militari a Kiev, Vance ha affermato che «ciò che Trump ha detto con chiarezza e coerenza è che certamente la porta è aperta a patto che Zelensky sia disposto a parlare seriamente di pace». «Non farà felice nessuno - ha proseguito - I russi dovranno rinunciare a qualcosa, gli ucraini dovranno rinunciare a qualcosa. Non si può venire nello Studio Ovale e dire 'dateci garanzie di sicurezza, non ci confronteremo nemmeno con voi su quello a cui siamo disposti a rinunciare. Questa è stata la posizione ucraina». Poi Vance ha sostenuto che Trump sarà «il primo a prendere il telefono» quando riterrà che Zelensky voglia parlare di pace.
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