Ragazzo disperso nel Tevere: "Non si è visto più, è andato giù". Ricerche in corso

Ansia a Roma. Un ragazzino di 16 anni è disperso nelle acque del fiume Tevere. Come fanno sapere i vigili del fuoco su X, l'ultimo avvistamento è all'altezza di ponte Principe Amedeo Savoia. Sul posto sono accorsi elicottero, sommozzatori, fluviali, speleo e squadra ordinaria. Secondo quanto apprende LaPresse, alcuni passanti hanno chiamato il 112 segnalando un ragazzo che, dopo essersi spogliato, si è gettato nelle acque del fiume che attraversa la Capitale. È stata proprio la segnalazione di un passante a far scattare le ricerche. Gli indumenti sono stati acquisiti e consegnati al commissariato Trastevere.      "Stavamo lavorando all'altezza di ponte Amedeo duca d'Aosta quando abbiamo notato un ragazzo spogliarsi e buttarsi di testa in acqua. Nuotava male, poi un vigile urbano che era lì con noi lo ha chiamato, gli diceva 'Vieni qui, vieni qui', ma quello ha continuato a nuotare per raggiungere l'altra sponda e allontanarsi. Ha fatto poche altre bracciate e non si è visto più, è andato giù". È il racconto che un operaio della ditta impegnata per i lavori sulla banchina del Tevere fa all'Adnkronos, dopo aver segnalato il fatto.   

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